Anno educativo, 500 bambini iscritti ai nidi

SESTO FIORENTINO – Si è aperto da alcuni giorni il nuovo anno educativo per i 486 bambini iscritti nei sedici nidi sestesi, otto comunali e otto privati. Nei nidi comunali gli iscritti sono 283, di cui 156 alla prima iscrizione. L’offerta di posti nei nidi copre il 65% della popolazione residente nella fascia d’età 0-3, […]

SESTO FIORENTINO – Si è aperto da alcuni giorni il nuovo anno educativo per i 486 bambini iscritti nei sedici nidi sestesi, otto comunali e otto privati. Nei nidi comunali gli iscritti sono 283, di cui 156 alla prima iscrizione. L’offerta di posti nei nidi copre il 65% della popolazione residente nella fascia d’età 0-3, a fronte di una media nazionale che si ferma al 27% e di un obiettivo fissato dall’Unione Europea del 45%. “Il nostro Comune si attesta ormai da tempo su numeri significativi, – dice l’assessore alle politiche educative Sara Martini – per noi questi numeri non sono il punto di arrivo, ma la tappa intermedia di un percorso che nei prossimi mesi e anni vedrà nuovi investimenti per offrire risposte a tutte le famiglie. In queste settimane abbiamo bandito il primo concorso per educatori di asilo dopo 25 anni: un messaggio politico forte che ribadisce la volontà di continuare a investire direttamente sui servizi educativi della nostra città, anche attraverso la valorizzazione del personale e riducendo il ricorso a esternalizzazioni e contratti precari”.

Tra gli obiettivi a medio termine c’è anche quello di aumentare la disponibilità di posti nei nidi con la riapertura del Cappel’Ajo Matto. Alla misura “Nidi gratis” promossa dalla Regione Toscana accederanno 279 famiglie sestesi con Isee inferiore a 35mila euro e nuove risorse sono state stanziate dall’Amministrazione comunale per abbattere ulteriormente le tariffe, estendo i benefici anche ai nuclei esclusi.
Il relativo bando sarà pubblicato nelle prossime settimane. “Con l’inizio di questo nuovo anno educativo, voglio ringraziare tutte e tutti coloro che concorrono al buon funzionamento dei servizi educativi: educatori, ausiliari, coordinamento pedagogico comunale, uffici comunali, gestori – prosegue Martini – E un grazie a tutte le famiglie: facciamo parte tutti di una grande comunità in cui ciascuno è importante e determinante per la crescita delle nuove generazioni. Buon anno educativo”.