Approvata all’unanimità la mozione per rilanciare il Museo Manzi. Gandola (FI): “Ora un impegno concreto”

CAMPI BISENZIO – Approvata all’unanimità la mozione proposta da Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari per valorizzare il Museo Antonio Manzi. Nel novembre scorso, infatti, Gandola aveva promosso un vero e proprio appello per salvare il museo: “Servono almeno 60.000 euro per mettere in sicurezza il Museo […]

CAMPI BISENZIO – Approvata all’unanimità la mozione proposta da Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari per valorizzare il Museo Antonio Manzi. Nel novembre scorso, infatti, Gandola aveva promosso un vero e proprio appello per salvare il museo: “Servono almeno 60.000 euro per mettere in sicurezza il Museo Antonio Manzi – aveva affermato – adesso diamo un senso alla politica campigiana ed impegniamoci, tutti insieme, senza appartenenze politiche per rilanciare il museo”.

L’appello era stato subito raccolto da tutti i gruppi consiliari che avevano sottoscritto un unico documento, approvato all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale. Pienamente soddisfatto oggi Gandola: “Vista l’ampia sottoscrizione del documento l’approvazione unanime era attesa e scontata. Ciò che però ho chiesto in aula è stato un impegno vero e concreto. Un atto simile era già stato approvato anche durante la passata consiliatura e poi era rimasto inattuato. Adesso si passi davvero dalle parole ai fatti valorizzando come si deve il Museo Manzi, il più importante gioiello che Campi Bisenzio ha la fortuna di ospitare”.

“Per mettere in sicurezza il museo – continua Gandola – l’amministrazione comunale dovrà trovare almeno 60.000 euro, tramite risorse proprie o tramite fondi europei o fondi privati mediante lo strumento dell’art bonus. In questo modo sarà possibile procedere alla realizzazione di tutta una serie di interventi che vanno dalle uscite di emergenza, alla compartimentazione delle zone di collegamento con gli altri uffici. Solo dopo, finalmente, il Museo Manzi potrà essere rilanciato consentendo di riattivare le visite guidate e i laboratori tecnici prevedendo la presenza dei ragazzi delle scuole campigiane utilizzando, quando necessario, il servizio comunale di scuolabus”.

“Non solo: tra le richieste che abbiamo già inserito nel testo della mozione ce ne sono molte altre – conclude Gandola – si chiede di individuare un progetto di direzione del museo in grado di intraprendere un percorso di crescita e a prevedere l’installazione di cartelli stradali che ne indichino l’ubicazione. Una volta conclusi i lavori di ristrutturazione necessari, l’atto approvato chiede anche di porre in essere quanto necessario per far conseguire al museo il riconoscimento di rilevanza regionale, promuovere l’adozione di un nuovo sito Internet e riattivare le visite guidate ed i laboratori tecnici con le scuole del territorio”.