Approvato il progetto esecutivo per i lavori al Parco di Travalle

CALENZANO – Approvato dalla giunta comunale il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione nel Parco di Travalle. Tra gli interventi l’installazione della fontanella dell’acqua e il restauro del tabernacolo. La procedura di gara per l’affidamento dei lavori sarà avviata nelle prossime settimane, per realizzare gli interventi entro l’autunno. “È un intervento molto atteso, – ha […]

CALENZANO – Approvato dalla giunta comunale il progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione nel Parco di Travalle. Tra gli interventi l’installazione della fontanella dell’acqua e il restauro del tabernacolo. La procedura di gara per l’affidamento dei lavori sarà avviata nelle prossime settimane, per realizzare gli interventi entro l’autunno.

“È un intervento molto atteso, – ha dichiarato il vice-sindaco e assessore ai lavori pubblici Alberto Giusti – soprattutto per quanto riguarda la fontanella di acqua. Quella che era storicamente presente non era collegata all’acquedotto e non dava garanzie di salubrità. Ora invece si garantisce l’erogazione di acqua potabile, al servizio di chi frequenta il parco e potrà fermarsi nella piazzetta per dissetarsi”.

Il progetto, finanziato dalla Città Metropolitana nell’ambito del Progetto Integrato Territoriale (PIT) della Piana Fiorentina, prevede interventi di ripristino ed adeguamento del reticolo idrico. In particolare si procederà con il ripristino dei fossi campestri e dei fossetti stradali, in modo da evitare allagamenti nei campi; con la sistemazione di elementi storici che caratterizzano l’area, come i muretti in pietra e il tabernacolo; con la manutenzione dei percorsi ciclo-pedonali.

“Si tratta di una riqualificazione complessiva del parco – ha concluso Giusti – per la quale ringrazio gli Amministratori che se ne sono occupati precedentemente e i tecnici che hanno seguito il progetto. Andremo a dare una risposta non solo ai frequentatori del parco e ai cittadini che vivono nella zona, ma anche alle aziende agricole che potranno beneficiare della sistemazione idrica”.