Arrivano i “Treni Jazz” anche a Calenzano

CALENZANO -I treni Jazz saranno presto sulla tratta Firenze-Prato-Pistoia. Questi treni di nuova concezione, sono più simili a quelli delle metropolitane, con porte d’ingresso più ampie e maggiore velocità. Il loro arrivo sarà il prossimo marzo.  Lo ha annunciato l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli intervenendo questa mattina al Design Campus dell’Università in via Pertini, al convegno […]

CALENZANO -I treni Jazz saranno presto sulla tratta Firenze-Prato-Pistoia. Questi treni di nuova concezione, sono più simili a quelli delle metropolitane, con porte d’ingresso più ampie e maggiore velocità. Il loro arrivo sarà il prossimo marzo.  Lo ha annunciato l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli intervenendo questa mattina al Design Campus dell’Università in via Pertini, al convegno “Servizio ferroviario metropolitano. Stato dell’arte e prospettive per l’area Firenze-Prato-Pistoia” organizzato da Inu Toscana, Università di Firenze, Amt Toscana e Comune di Calenzano. L’assessore alla mobilità Ceccarelli ha aggiunto che in totale saranno 20 i treni che percorreranno la tratta ferroviaria Firenze-Prato e 13 di questi fermeranno a Calenzano.  L’integrazione tra tipi diversi di mobilità pubblica è uno deglio obeittivi, è stato detto nel convegno, per le aree metropolitane. Giovanni Mantovani di Amt Toscana ha spiegato i diversi sistemi di mobilità pubblica per aree differenti, una scelta attuata da molti Paesi europei, ma che trova ancora l’Italia e lontana da questo tipo di servizio. In Italia, ha detto Mantovani, c’è una densità di auto private superiore anche agli Stati Uniti. Ha poi ribadito che sistemi diversi di mobilità, integrati tra loro, sono necessari per le Città Metropolitane.

“La Città Metropolitana – ha detto il sindaco Biagioli – vuol dire avere un sistema di mobilità che permetta ai cittadini di raggiungere le funzioni presenti in quell’area. La mobilità è importante. A fronte dell’esigenza di costruire un sistema urbano di mobilità nell’area metropolitana, possiamo da qui ad un tempo relativamente medio-lungo pensare ad un sistema di trasporto che può essere adeguato a quest’area?”. Per il sindaco di Calenzano “serve una risposta concrete”. “All’altezza del casello autostradale – ha detto il sindaco Biagioli – ogni giorno ci sono 50mila passaggi in auto verso Prato e sono circa 300mila le presenza turistiche a Calenzano. Dobbiamo quindi dare una risposta a questo e anche alle imprese presenti sul territorio”.

Un sistema di mobilità presente in molti Paesi stranieri è il Tram-Treno. In Italia il primo esempio sarà attivato presto a Cagliari.

Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, ha chiesto alla Regione un intervento immediato che metta a disposizione fondi per il sistema metropolitano senza dimenticare l’aspetto ambientale. Mentre l’assessore alla mobilità di Sesto Fiorentino Michela Di Matteo ha sottolineato l’importanza di lavorare sulla qualità e la puntualità del servizio ferroviario.

Foto gallery di Roberto Vicario