Bambagioni (Pd): “Il 30% del partito ha votato Orlando ed Emiliano e deve essere tenuto in considerazione”

SIGNA – “Emiliano ha chiesto a Renzi di chiarire la linea del Pd sulla nuova legge elettorale, sul tema delle alleanze alle prossime elezioni politiche e di rimettere mano alla legge sulla scuola e a quella sul Jobs Act, reintroducendo tutele in caso di licenziamento senza giusta causa, oltre che anticipare il piano per il […]

SIGNA – “Emiliano ha chiesto a Renzi di chiarire la linea del Pd sulla nuova legge elettorale, sul tema delle alleanze alle prossime elezioni politiche e di rimettere mano alla legge sulla scuola e a quella sul Jobs Act, reintroducendo tutele in caso di licenziamento senza giusta causa, oltre che anticipare il piano per il Mezzogiorno”. Così  Paolo Bambagioni, consigliere regionale e portavoce toscani di Michele Emiliano del Pd al termine dell’assembla nazionale che si è tenuta nei giorni scorsi a Roma e aggiunge ” vogliamo essere la coscienza critica del Pd, per farlo tornare vicino ai suoi elettori”.

“Il 30% del partito, formato da chi ha votato Orlando o Emiliano – afferma Bambagioni – deve essere tenuto in considerazione dal segretario Renzi, anche e soprattutto alla luce del fatto che in termini assoluti i voti espressi alle primarie per il nuovo segretario sono diminuiti, soprattutto in Emilia Romagna e in Toscana dove ha votato circa la metà degli elettori rispetto alle precedenti”.

Bambagioni sottolinea che anche “in Toscana stiamo organizzando i comitati elettorali in comitati permanenti, aperti non solo agli scritti ma a chiunque voglia impegnarsi per la ricostruzione del centro sinistra.  Al segretario regionale Parrini diamo dunque la disponibilità a collaborare e a sostenere realmente l’azione di governo guidata da Enrico Rossi”.