CAMPI BISENZIO – Uno sguardo al passato, anche se recente, e uno al futuro. Quel che è certo è che la “Banda Albereta” non si ferma mai. Reduce dal successo della “Camminata di Natale” di domenica scorsa, organizzata in collaborazione con la Pubblica Assistenza di Campi, è già proiettata verso la “Cena di Natale”, in programma il 21 dicembre presso il circolo “Gni Gni” a Campi Bisenzio, sempre insieme all’associazione di volontariato campigiana. Nobile anche lo scopo di questa iniziativa visto che il ricavato della serata contribuirà alla realizzazione di una stanza morbida per bambini affetti da disabilità intellettiva, colpiti da crisi epilettiche, per la Fondazione Oda Onlus Firenze e il progetto “Aiutami a fare da solo” dell’associazione “Persone Williams Italia” (info e prenotazioni Stefano 3922308179 e Angelica 3403584543). Ma per il momento l’attenzione è sempre concentrata sul successo dei domenica scorsa, con un
“fiume rosso” che si è riversato sulle strade di Campi Bisenzio, grazie a tantissimi Babbo Natale, tutti insieme per un esempio concreto di solidarietà. “Vedere la partecipazione di così tanti iscritti, – dicono gli organizzatori – dei tantissimi bambini nei passeggini, degli adulti e dei ragazzi delle due associazioni a cui andrà il ricavato, leggere nei loro occhi e nei loro sorrisi la gioia e la meraviglia, ci ha ripagato di tutto il nostro impegno. Nel nostro piccolo abbiamo cercato di far passare a tutti i partecipanti una giornata spensierata e particolare, anche perchè “tirarsi le palle di neve a Campi” è stato un sogno che domenica, per tanti bambini e ragazzi, si è realizzato. Il nostro grazie va a tutti coloro che hanno partecipato ma anche ai volontari della Pubblica Assistenza, ai volontari di “Banda Albereta”, al Gruppo Cinofili della Pubblica Assistenza, al coro July Gospel Singers per la loro sensibilità e professionalità, agli zampognari dell’Associazione Octava Rima che ci hanno accompagnato con le loro melodie, al Clown Dav Giulivo per l’ intrattenimento e il bellissimo spettacolo, al nostro Babbo Natale e alla Polizia municipale che ci ha scortato per tutto il percorso. E grazie naturalmente agli sponsor che ci hanno permesso di coprire tutte le spese e donare il ricavato in beneficenza”.
