Biagioli. “Le fasce di reddito differenziate per applicare le tariffe sono adottate dal Comune da tempo”

CALENZANO – “Devo fare i complimenti al consigliere Monica Castro per la sua lungimirante proposta per applicare fasce di reddito diversificate per far pagare la quota dei servizi scolastici. Meno male che lo avevamo già pensato noi da tempo e che questo sistema è ormai attuato. Il che significa che Monica Castro sta entrando nella […]

CALENZANO – “Devo fare i complimenti al consigliere Monica Castro per la sua lungimirante proposta per applicare fasce di reddito diversificate per far pagare la quota dei servizi scolastici. Meno male che lo avevamo già pensato noi da tempo e che questo sistema è ormai attuato. Il che significa che Monica Castro sta entrando nella nostra giusta lunghezza d’onda”. È la breve ma chiara risposta che il sindaco Alessio Biagioli dà alla richiesta del capogruppo del Pdl di applicare le tariffe scolastiche con “maggiore equità per le famiglie”.
“Da tempo adottiamo differenziazioni di tariffe agli asili nido con un’enormità di scaglioni che vanno di 500 euro in 500 euro per i redditi familiari – spiega il sindaco – ma per i nodi i costi sono di circa 400 euro al mese e il sistema, seppur complicato, ha una ragion d’essere. Per tutti gli altri gradi di scuola le fasce vanno dall’esenzione completa, certificata dall’assistenza sociale, ad esenzioni parziali, per poi crescere nell’applicazione di tariffe differenziate fino all’applicazione della tariffa intera a reddito molto alti”. Il sistema, spiega Biagioli, accorpa maggiori redditi differenti ma per una comodità ragionevole legata ai costi di gestione del sistema che diventerebbero troppo onerosi e vanificherebbero l’applicazione degli scaglioni stessi.