Biblioteca comunale di Carmignano, letture e teatro con un finanziamento regionale

CARMIGNANO – “Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità”. Intanto il Comune e la biblioteca comunale Aldo Palazzeschi di Seano, e la sua direttrice Elena Torricelli nelle cui parole c’è tutta la soddisfazione del caso, si godono il finanziamento di poco più di 12.000 euro per la […]

CARMIGNANO – “Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità”. Intanto il Comune e la biblioteca comunale Aldo Palazzeschi di Seano, e la sua direttrice Elena Torricelli nelle cui parole c’è tutta la soddisfazione del caso, si godono il finanziamento di poco più di 12.000 euro per la partecipazione al bando del Consiglio regionale per i “diritti della persona e di promozione dell’identità territoriale”. Il progetto, presentato e finanziato, per “promuovere la cultura e il teatro come strumenti fondamentali per la crescita personale, la coesione sociale e lʹinclusione”, prevede due linee di azione: la promozione della lettura per bambini e adulti; la creazione di percorsi teatrali per ragazzi, giovani e adulti per promuovere il benessere sociale. “E’ la conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, del ruolo che svolge la nostra biblioteca comunale, soprattutto tra i più giovani”, commenta l’assessore alla cultura Maria Cristina Monni.

E in effetti i due itinerari, o linee d’azione, avranno come scenari la biblioteca di Seano e lo Spazio Giovani di Comeana. Protagonisti, fino a dicembre 2026, il periodo di validità per la realizzazione del programma che ha ricevuto il contributo regionale, saranno come in primo luogo i giovani, ad iniziare dai bambini, per i quali, per la linea uno, saranno organizzate letture animate, anche in lingua inglese, insieme a laboratori, passeggiate letterarie, gruppi di lettura che coinvolgeranno anche i più grandi e gli adulti, accompagnati pure a scoprire la piattaforma Mlol, la rete di biblioteche digitali, con incontri pratici per insegnare ad accedere gratuitamente ai suoi contenuti.

I percorsi teatrali (la seconda linea d’azione) contemplano esplorazioni, riservate perlopiù agli adolescenti, sul linguaggio e la creatività scenica insieme ad itinerari di scrittura drammaturgica. E a proposito di linguaggi e testi sono in programma, per ragazzi e giovani, anche workshop, corsi di fumetto e graphic novel, incontri di arteterapia e di scrittura terapeutica. “C’è dietro tanto lavoro nel progettare – conclude l’assessore Monni – e programmare le attività. Tanto lavoro in biblioteca, tanto lavoro all’ufficio Cultura. Grazie a tutti coloro che rendono possibile questi risultati”.