Boretti (Pd) “La residenza per studenti, un traguardo importante”

CALENZANO – Un centro nel centro della città, un nucleo di attività culturali inserito in un percorso innovativo dal punto di vista urbanistico. E’ stata realizzata qui la residenza per studenti, a due passi dall’Università con il corso di laurea in design industriale e accanto alla nuova Biblioteca e vicino alle attività istituzionali. Oggi al taglio del nastro, accanto al sindaco Alessio Biagioli anche la consigliera regionale Pd Vanessa Boretti che ha giudicato questo momento un “traguardo importante per la nostra comunità, per le istituzioni locali e regionali, per l’area metropolitana e per la Toscana tutta”.
“E’ un traguardo essenziale perché offre risposte tangibili alle esigenze degli studenti, consente a chi ha maggiori problemi di non rimanere escluso, e rafforza il rapporto tra i servizi erogati nei territori e le strutture universitarie – ha detto Boretti – Sono convinta che questa scelta sia utile a vivacizzare e animare di idee e di opportunità anche i Comuni di medie o piccole dimensioni. Non solo città Metropolitana quindi, ma Università Metropolitana, per riprendere un concetto espresso anche questa mattina dal rettore, Alberto Tesi. Voglio ricordare che i 75 posti letto della Residenza Universitaria, inaugurata questa mattina, a due passi dalla Facoltà di Disegno Industriale e dalla nuova biblioteca, vanno ad aggiungersi a quelli già disponibili presso Spazio Reale a Campi Bisenzio e a quelli  della residenza che verrà aperta a breve a Sesto Fiorentino: un progetto importantissimo e ambizioso della Regione Toscana e dell’azienda regionale per il diritto allo studio universitario”.
La nuova residenza per studenti di via Pertini porta il nome di Margherita Hack l’astrofisica toscana morta due anni fa. E il nome è stato scelto dagli studenti.
“Trovo molto bello aver scelto il il nome di Margherita Hack per la struttura –  ha detto Boretti – grande donna e grande studiosa. Lo hanno deciso proprio gli studenti ed è un bel segnale che dimostra rispetto e affetto per una figura di libera pensatrice, che tanto ha dato e lasciato a questo Paese”.