SESTO FIORENTINO – Sulla Tari e sull’alluvione del marzo scorso la Lega presenterà questo pomeriggio in consiglio comunale due emendamenti con i quali chiedere al Comuner sconti e agevolazioni sul pagamento Tari per chi ha subito danni dall’alluvione. “Durante il Consiglio – spiega Daniele Brunori, capogruppo della Lega – presenterò due emendamenti fondamentali alla delibera sulla Tari 2025. Due proposte concrete e di buon senso, nate dall’ascolto dei cittadini e delle imprese locali che chiedono risposte e non solo burocrazia. Il primo emendamento riguarda l’applicazione del cosiddetto bonus sociale rifiuti, previsto dal Dpcm numero 24 del 21 gennaio 2025. Si tratta di una misura nazionale che permette ai Comuni di applicare riduzioni e, nei casi più gravi, esenzioni totali della Tari per le utenze domestiche in difficoltà economica”. Brunori spiega che si tratta di “un provvedimento pensato per chi ha un Isee basso, per chi riceve assistenza dai servizi sociali, e per quei nuclei familiari numerosi che rientrano nelle fasce più fragili. Comuni come Calenzano lo hanno già recepito formalmente. Sesto Fiorentino, invece, ancora no. È tempo di colmare questo ritardo e dare un segnale di equità fiscale a tante famiglie in difficoltà”.
“Il secondo emendamento – prosegue Brunori – è dedicato alle utenze domestiche e non domestiche colpite dall’alluvione del 14 marzo 2025. Dopo il doveroso rinvio della prima rata al 31 luglio, chiediamo ora che il Consiglio approvi l’esenzione dal pagamento della seconda rata per chi ha subito danni materiali verificabili, sia in abitazioni che in attività economiche. Non basta rinviare: bisogna anche alleggerire. È un atto di giustizia e solidarietà verso chi ha perso molto, spesso tutto, in poche ore. È assurdo pensare che possano essere trattati allo stesso modo di chi non ha subito alcuna conseguenza. Come Lega, abbiamo sempre difeso il principio secondo cui le tasse devono essere proporzionate, giuste e commisurate alla situazione reale dei contribuenti. Oggi abbiamo l’occasione di applicare questo principio in modo concreto, senza ideologia ma con responsabilità. Alla maggioranza chiediamo di mettere da parte l’autoreferenzialità e la propaganda e di dimostrare, almeno stavolta, vicinanza reale ai cittadini. Le famiglie e le imprese di Sesto Fiorentino non hanno bisogno di slide o promesse, ma di atti concreti, tempestivi e giusti”.