Calenzano: dal Medioevo al Liberty, visite guidate con il Fai

CALENZANO – “Calenzano: dal Medioevo al Liberty” è il percorso di visita nato da un’idea del Gruppo Fai Giovani di Firenze ed organizzato in collaborazione con il Comune di Calenzano. E’ un viaggio dentro la storia di Calenzano, o meglio, del suo nucleo originario chiamato Calenzano Alto, dentro i luoghi che maggiormente hanno segnato l’evoluzione di […]

CALENZANO – “Calenzano: dal Medioevo al Liberty” è il percorso di visita nato da un’idea del Gruppo Fai Giovani di Firenze ed organizzato in collaborazione con il Comune di Calenzano. E’ un viaggio dentro la storia di Calenzano, o meglio, del suo nucleo originario chiamato Calenzano Alto, dentro i luoghi che maggiormente hanno segnato l’evoluzione di questo paese nell’area metropolitana fiorentina. Una giornata, voluta dal Gruppo Fai Giovani Firenze, che sarà il 20 maggio, volta alla valorizzazione di Calenzano, ricco centro industriale e che possiede un pregiato territorio collinare e un centro storico, quello di Calenzano Alto, dove si incontrano, nel raggio di pochi metri, stili architettonici profondamente diversi, testimonianza della ricchezza storica di questo borgo. I visitatori, attraverso varie tappe, potranno immergersi nell’identità profonda ed autentica di Calenzano, grazie all’apertura, com’è nella filosofia del Fai, di luoghi eccezionali ma poco conosciuti, vere e proprie “perle” incastonate nel nostro territorio, che non risplendono quanto dovrebbero. Il programma prevede la visita ai seguenti luoghi: Villa Peragallo, Chiesa di San Niccolò e Oratorio della Compagnia del Santissimo Sacramento, Museo del Figurino Storico-Castello di Calenzano. Per l’occasione il castello sarà chiuso al traffico, ad eccezione di residenti e portatori di handicap. Si consiglia di parcheggiare in piazza del Ghirlandaio, piazza Resistenza, piazza del Sapere e via Don Minzoni.

La splendida Villa Peragallo fu voluta, nei primissimi anni del Novecento, da Giuseppe Targioni il quale incaricò l’architetto fiorentino Enrico Dante Fantappiè. I lavori si svolgono tra il 1905 ed il 1907, purtroppo le sfortune economiche del Targioni non permisero il completamento dell’opera, la quale appare ancora oggi incompiuta. Al fianco del celeberrimo architetto lavorarono i migliori artisti dell’epoca: Annibale Brugnoli, Giulio Bargellini ed Ezio Giovannozzi, i quali ci hanno consegnato uno dei più begli esempi di architettura eclettica in Toscana, ma anche Liberty limitatamente agli interni. Nel 1915 l’intera proprietà passa al Commendatore Cornelio Peragallo, grande uomo d’affari dell’Italia del primo Novecento. Il grande musicista Mario Peragallo, anima della Villa, nel cui silenzio fruttifero per la sua creatività trascorreva 7-8 mesi l’anno, è sicuramente il personaggio più noto che vi abbia abitato, in suo onore è stato organizzato il concerto a fine serata.

La suggestiva Chiesa di San Niccolò con l’Oratorio della Compagnia del Santissimo Sacramento faranno fare ai visitatori un balzo all’indietro nella storia di Calenzano. Passeranno dal Medioevo della Chiesa di San Niccolò al barocco dell’Oratorio. La prima menzione documentaria della Chiesa risale al 1260, ma è nel corso della seconda metà del Trecento che essa venne rimodernata con il contributo di numerosi lasciti di persone del luogo, per poi essere riconsacrata nel 1386. Soltanto nel 1799 otterrà il titolo di Pieve di San Donato. Nell’ambito degli ammodernamenti trecenteschi vennero eseguiti gli affreschi di Jacopo e Nardo di Cione, tra i quali il Martirio di San Sebastiano, la Natività e Santi, l’Annunciazione. Nel piazzale attiguo alla Chiesa si affaccia l’Oratorio, eretto a partire dal 1584 su un terreno donato dai monaci vallombrosiani di Santa Trinita. Si tratta di un oratorio a navata unica, impreziosito dalla scenografica tavola di Domenico Cresti detto il Passignano, La Coronazione di Spine. L’aspetto attuale si deve alla ristrutturazione tardo-barocca operata al tempo del Priore Giovanni Sorini, a partire dal 1690.
La camminata si conclude nel Borgo di Calenzano con la visita del Museo del Figurino Storico e del Castello. La visita guidata al Museo, garantita dagli addetti dello stesso, si svolgerà attraverso più livelli: un percorso archeologico legato alla storia del territorio, un percorso didattico costituito da modelli in scala, un percorso storico legato al complesso monumentale del Castello di Calenzano considerato come museo en plen-air.
Durante l’intera giornata, dalle ore 10 alle ore 19, sarà attivo un punto ristoro, per pranzi, merende e ristoro presso la Taverna del giardino del Castello.

Orario aperture e dettaglio visite:
Villa Peragallo – Via del Castello 48: visite guidate a cura del Gruppo Fai Giovani Firenze, dalle 10 alle 17, gruppi di massimo 20 persone, inizio visita ogni 15 minuti. Durata visita stimata 45 minuti.
Chiesa di San Niccolò ed Oratorio del Santissimo Sacramento – Piazza di San Niccolò: visite guidate a cura del Gruppo Fai Giovani Firenze, dalle 10 alle 18.
Museo del Figurino Storico e Castello di Calenzano – Via del Castello 7: visite guidate a cura degli addetti del museo, dalle 10 alle 18.30, gruppi di massimo 20 persone, inizio visita ogni 30 minuti. Durata visita stimata 45 minuti. Consigliata la prenotazione.
Per la partecipazione alla giornata sarà possibile prenotarsi on line tramite la pagina Facebook Fai Giovani Firenze.
Per usufruire delle visite guidate i visitatori dovranno presentarsi presso il Banco Fai, allestito all’ingresso di Villa Peragallo in via del Castello 48.
Per accedere alle visite è richiesto un contributo a partire da 10 euro per i non iscritti Fai e 5 euro per iscritti Fai, che verrà devoluto agli scopi istituzionali dell’associazione. Possibilità di iscriversi al Fai o rinnovare l’iscrizione sul posto alla quota di benvenuto Fai Giovani: 15 euro dai 18 ai 35 anni.
Per un migliore svolgimento della visita non è possibile superare il numero indicato di visitatori per gruppo, pertanto non sarà garantita la visita a chi si presenterà all’ingresso senza aver effettuato la prenotazione on line.
A coronamento della giornata alle 21, presso il Teatro Manzoni di Calenzano, concerto organizzato dal Comune di Calenzano, in collaborazione con Gruppo Fai Giovani Firenze, Fondazione Omizzolo Peruzzi, Archivio Musicale Guido Alberto Fano e Lions Club Poggio a Caiano Carmignano-Medicei. Durante la serata il pianista Roberto Prosseda eseguirà le musiche di Mario Peragallo, Silvio Omizzolo, Guido Alberto Fano, Fryderyc Chopin.
Il concerto, ad ingresso gratuito per un numero massimo di 130 persone, sarà prenotabile attraverso la pagina Facebook Fai Giovani Firenze o cliccando qui. Presentarsi all’ingresso del Teatro Manzoni entro le 20.45, non sarà garantito l’accesso a chi si sarà senza prenotazione.
“Il Gruppo Fai Giovani di Firenze ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata di apertura del Borgo di Calenzano Alto, convinti che la divulgazione della conoscenza sia cruciale per la conservazione e la trasmissione dei valori del nostro patrimonio culturale. Un grazie particolare va al sindaco di Calenzano, Alessio Biagioli, e a tutto il Comune; ai proprietari di Villa Peragallo e al loro rappresentante; al parroco di Calenzano, don Paolo Cioni; alla direttrice del Museo del Figurino Storico, Cristina Cisternino; al Direttore artistico dell’Associazione Artes, Andrea Vitello, al Maestro Roberto Prosseda”.