Calenzano: ticket sugli esami diagnostici, Sansone (Pd) polemizza con Simonetti (Gruppo misto)

CALENZANO –  Nel consiglio comunale di Calenzano che si è tenuto ieri 29 ottobre, tra gli altri punti all’odg, c’era una mozione presentata dal Gruppo Misto a firma della consigliera Beatrice Simonetti (Gruppo misto) relativa all’introduzione dal 3 settembre del contributo di 10 euro che la Regione Toscana ha previsto per la “digitalizzazione delle procedure diagnostiche […]

CALENZANO –  Nel consiglio comunale di Calenzano che si è tenuto ieri 29 ottobre, tra gli altri punti all’odg, c’era una mozione presentata dal Gruppo Misto a firma della consigliera Beatrice Simonetti (Gruppo misto) relativa all’introduzione dal 3 settembre del contributo di 10 euro che la Regione Toscana ha previsto per la “digitalizzazione delle procedure diagnostiche per immagini” (TAC, RX, RM, Eco) che prevede anche una serie di esenzioni per condizione economica, status lavorativo, pensione minima e altro.
La mozione chiedeva al Sindaco e alla giunta di farsi promotore verso la Regione Toscana per introdurre ulteriori categorie di esenti per patologie croniche.
L’assessore Panzi ha evidenziato che in consiglio regionale era stata approvata una mozione bipartisan proprio sull’argomento, e che ne chiedeva la rivisitazione e rimodulazione. Oltre a evidenziare che i continui tagli “lineari” introdotti da Tremonti prima e dall’attuale governo ora, mettono in gravemente a rischio quel servizio sanitario che conosciamo e che vorremmo fosse universalistico e che veda premiare le eccellenze.
“Pur condividendo che l’introduzione di questo contributo con queste modalità non ci convince sia nelle forme che nella sostanza – interviene il capogruppo Pd Maurizio Sansone – e tenuto conto che in consiglio regionale si è aperta una discussione nel merito del provvedimento, ci è sembrato non utile in questa fase chiedere al Sindaco di farsi promotore di chiedere un “solo” un ampliamento delle esenzioni per patologie prescindendo dal reddito, per esempio, come avviene per gli altri ticket”.
Sansone ha chiesto alla consigliere Simonetti di ritirare la mozione ed eventualmente poter presentare un documento bipartisan.
“Purtroppo – afferma Sansone – l’opposizione è totalmente sorda e persegue a testa bassa per la sua strada. Forse era solo una questione di visibilità verso chi ha sollevato la questione e si è rivolta alla consigliera Simonetti, dipendente Asl. Noi siamo impegnati nel sollecitare il gruppo Pd in consiglio regionale perché riveda nel merito il provvedimento e le sue modalità di applicazione”.