Camion in colonna per chiedere maggiori diritti per gli autisti

CALENZANO – Si sono mossi in colonna 7 camion, per chiedere più diritti, legalità e prevenzione delle malattie, da via del Pratignone, all’Osmannoro, a Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. E’ stata questa l’iniziativa che lancia la Filt Cgil con lo scopo di ottenere per gli autisti la promozione della legalità nel settore, il monitoraggio chiaro per la prevenzione delle […]

CALENZANO – Si sono mossi in colonna 7 camion, per chiedere più diritti, legalità e prevenzione delle malattie, da via del Pratignone, all’Osmannoro, a Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. E’ stata questa l’iniziativa che lancia la Filt Cgil con lo scopo di ottenere per gli autisti la promozione della legalità nel settore, il monitoraggio chiaro per la prevenzione delle malattie usuranti, il riconoscimento di lavoro usurante alla categoria, la parità di trattamento tra tutti i lavoratori dei trasporti europei, il rinnovo del Contratto nazionale Merci, Logistica e Trasporto.

“Questa iniziativa è stata per focalizzare l’attenzione su alcune richieste – dice Gabrio Guidotti Filt Cgil Toscana – riconoscimento delle malattie professionali, lavoro usurnate, portare la trattattiva uguale come avviene in tutta Europa e rinnovo del contratto”.

In Toscana ci sono 1200 attività tra aziende e artigiani del settore del trasporto e 7500 sono gli autisti.

Il convogli arrivato all’Osmannoro ha incrociato lo sciopero dei lavoratori della grande distribuzione e i manifestanti si sono scambiati le bandiere.