Campi Bisenzio: Fnac Italia venduta a un gruppo Lussemburghese

CAMPI BISENZIO – C’è una speranza per i 55 lavoratori di Fnac dei Gigli e degli altri 550 impiegati in altri 6 punti vendita del brandi Fnac: il gruppo Ppr ha firmato un accordo per la cessione al fondo di investimento Orlando Italy Management confrmando le indiscrezioni che già giravano da febbraio scorso. I negozi […]

CAMPI BISENZIO – C’è una speranza per i 55 lavoratori di Fnac dei Gigli e degli altri 550 impiegati in altri 6 punti vendita del brandi Fnac: il gruppo Ppr ha firmato un accordo per la cessione al fondo di investimento Orlando Italy Management confrmando le indiscrezioni che già giravano da febbraio scorso. I negozi Fnac, almeno fino al 31 dicembre, non chiuderanno.
Il fondo Orlando, con sede in Lussemburgo e una filiale a Lugano, è già proprietario delle profumerie Limoni. In due anni Fnac Italia avrebbe collezionato quasi 12 milioni di perdite soprattutto frutto dei negozi di Genova, Napoli e Roma. Negli ultimi giorni Ppr aveva quotato in borsa le attività dell’alta moda ma non quelle provenienti dal settore del marchio francese.
Il finanziere francese François-Henri Pinault, proprietario del gruppo Ppr, parrebbe volersi concentrare sui due settori: la moda e lo sport-lifestyle con il celebre marchio Puma. Nel 2006 Ppr aveva venduto i grandi magazzini Printemps e i supermercati dell’arredamento Conforama nel 2011. A vendere la Fnac ci aveva già provato nel 2006, ma senza riuscirci.
Sembra che Fnac non abbia preteso, nel contratto di vendita, una clausola etica per garantire tutti i posti lavori ai 600 addetti sparsi tra Campi Bisenzio, Torino, Genova, Roma, Milano, Napoli, Verona.