Campi Bisenzio: Serena Pillozzi presenta il programma “fatto con la gente”

CAMPI BISENZIO – Serena Pillozzi ha il proprio programma. Lo ha presentato venerdì sera nella sede del suo comitato al Rinascita di piazza Matteucci in una sala piena di gente (“tantissimi sconosciuti” assicurano i Gps che sostengono il vicesindaco). Ma al di là della guerra dei numeri e dell’esposizione dei muscoli (tutti i candidati a […]

CAMPI BISENZIO – Serena Pillozzi ha il proprio programma. Lo ha presentato venerdì sera nella sede del suo comitato al Rinascita di piazza Matteucci in una sala piena di gente (“tantissimi sconosciuti” assicurano i Gps che sostengono il vicesindaco). Ma al di là della guerra dei numeri e dell’esposizione dei muscoli (tutti i candidati a qualsiasi competizione elettorale lo fanno) Serena Pillozzi, 38enne dedita alla politica da poco meno di 1500 giorni, spiega che il suo programma “è il frutto di circa duemila contatti con i cittadini – dice – che hanno spiegato e indicato i loro desideri e le loro necessità”. Ma la vicesindaco sostenuta da una valanga di firme quando si è trattato di presentarla candidata alla successione ad Adriano Chini, assicura che “non mi sarei aspettata di riuscire a stringere tante mani e di parlare con così tanta gente che ha voglia, desiderio, bisogno di esprimersi e di rivolgersi a chi, sperano, possa offrire loro una concreta soluzione”. Serena Pillozzi garantisce che il suo programma sarà la base del confronto “con la coalizione di centrosinistra che sosterrà il candidato sindaco che uscirà da queste primarie – dice – e non possiamo certo divergere troppo da quel documento che tutti noi candidati abbiamo sottoscritto al momento dell’adesione alle primarie”.
I punti del programma sono semplici (si possono leggere sul sito serenapillozzi.blogspot.it oppure su appositi stampati predisposti dal comitato in distribuzione in queste ore) e vertono sul mantenimento della zona pedonale in via Santo Stefano, la riorganizzazione dle traffico nel capoluogo, il rafforzamento del trasporto pubblico, la tutela dell’ambiente e il recupero del Bisenzio, lo spostamento nelle aree centrali di funzioni pubbliche adesso sparse sul territorio e il rilancio delle frazioni. Tutto questo passando dalla valorizzazione della Rocca Strozzi, dei beni culturali e storici locali. “Non dobbiamo dimenticare che il problema prioritario è oggi il lavoro – conclude Pillozzi – se il comune riuscirà a far diventare ancor più attrattivo il territorio, nuove opportunità si affacceranno per tutti”.
Guarda il video: [youtube=http://youtu.be/hVCwUOi7sGs]