CAMPI BISENZIO – Due persone, un uomo e una donna extracomunitari, sono stati identificati e arrestati ieri dai militari della Compagnia di Signa al termine di una complessa attività investigativa. L’uomo ed una donna sarebbero gli autori di un’efferata rapina in danno di un cittadino cinese.
L’attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Firenze, è scaturita da una rapina, subita nella tarda serata del 29 maggio scorso, da un cittadino cinese aggredito da due sconosciuti in una via del centro cittadino di Campi Bisenzio.
Un attento lavoro di analisi dei filmati dei sistemi di video sorveglianza installati sul territorio e la prontezza di riflessi di un agente della P.S. che, libero dal servizio, si era messo all’inseguimento della vettura dei malfattori annotandone il numero di targa, ha consentito di acquisire alcuni dati da parte delle forze dell’ordine. I carabinieri hanno accertato, grazie a questi fatti, che uno dei rapinatori arrestati, insieme ad un altro uomo, al momento in via di identificazione, dopo essere sceso dalla vettura guidata da una complice, si era avvicinato al cittadino cinese proprio mentre stava facendo rientro in casa e, dopo averlo aggradito alle spalle, lo facevano cadere a terra e lo picchiavano violentemente con calci e pugni con lo scopo di impossessarsi dei suoi averi: il telefono cellulare e 100 euro. La vittima, costretta a ricorrere alle cure dai sanitari, è stata giudicata guaribile in 7 giorni con la diagnosi di lesioni multiple.
Le indagini, immediatamente avviate, permettevano anche di acclarare che la donna, al fine di nascondere le proprie responsabilità, dopo l’azione criminosa aveva falsamente denunciato il furto delle propria vettura che veniva però trovata dai militari regolarmente chiusa e parcheggiata nei pressi di un centro commerciale di Campi Bisenzio. Sono in corso indagini per risalire all’identità del terzo uomo coinvolto nella rapina.