Carpugnane, M5S presenta una interrogazione al Ministero

CALENZANO – Il Movimento 5 Stelle presenterà una interrogazione a risposta scritta al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sul progetto di ampliamento della terza corsia autostradale e del parco delle Carpugnane. “Dopo l’incontro avuto con i vertici di Autostrade qualche settimana fa […]

CALENZANO – Il Movimento 5 Stelle presenterà una interrogazione a risposta scritta al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sul progetto di ampliamento della terza corsia autostradale e del parco delle Carpugnane.

“Dopo l’incontro avuto con i vertici di Autostrade qualche settimana fa sollecitato dal M5Stelle Calenzano con una interrogazione presentata in consiglio comunale a marzo scorso ed in consiglio regionale ove con una mozione del M5S Regionale votata all’unanimità – si legge in una nota dei consiglieri Americo D’Elia e Antonio De Natale  – il presidente della regione Toscana si impegnava a risolvere le problematiche sollevate dai residenti, abbiamo ricevuto in entrambi i casi risposte parziali e non esaustive. Per tanto tramite il nostro portavoce in commissione Trasporti on. Diego De Lorenzis si sono interrogati i ministeri competenti”.

“Autostrade spa – prosegue la nota – ha ricevuto approvazione del piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo sul territorio calenzanese nel parco delle Carpugnane”.

Le terre e rocce derivanti dalla realizzazione dell’opera, si legge nella nota, “in particolare quelle provenienti dall’escavazione della nuova galleria Santa Lucia, potranno avere caratteristiche chimiche” tali che “saranno riportate direttamente nel parco, in un’area che diventerà di proprietà di Autostrade per l’Italia con una destinazione d’uso a pertinenza autostradale: infatti, il piano di utilizzo prevede nella stessa area del rimodellamento morfologico un sito di deposito per i rifiuti derivanti dalle lavorazioni di cantiere”.

E’ previsto, si spiega nella nota, “la realizzazione di un piano di monitoraggio ambientale”, per il progetto di ampliamento dell’autostrada, “per controllare gli impatti delle opere nella fase di costruzione e per verificare l’efficacia delle mitigazioni previste in progetto”.

Con l’interrogazione si chiede “se il Governo, intenda assumere iniziative per garantire la pubblicazione delle letture monometriche di monitoraggio ed i rapporti periodici per conoscere se ci siano stati interventi per la tutela della risorsa idrica” e “se i Ministri interrogati intendano promuovere ogni necessaria verifica sull’area del parco al fine di rassicurare la popolazione allarmata dalla progettata trasformazione del territorio e dai rischi di compromissione dell’ambiente e attivare le iniziative di competenza affinché sia tutelata un’area di straordinaria rilevanza naturalistica e paesaggistica”.