Case Passerini e inchiesta sui rifiuti: sequestrato un impianto

SESTO FIORENTINO – Per impedire l’emissione in atmosfera di gas ”climalteranti” e di ”microinquinanti” solo parzialmente combustili, il gip Alessandro Moneti ha sottoposto a sequestro preventivo l’impianto a biogas della discarica di Case Passerini. L’impianto continua a funzionare ma con precise prescrizioni impartite ad Alia. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sequestrati anche quattro laghi in Mugello, […]

SESTO FIORENTINO – Per impedire l’emissione in atmosfera di gas ”climalteranti” e di ”microinquinanti” solo parzialmente combustili, il gip Alessandro Moneti ha sottoposto a sequestro preventivo l’impianto a biogas della discarica di Case Passerini. L’impianto continua a funzionare ma con precise prescrizioni impartite ad Alia. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sequestrati anche quattro laghi in Mugello, nel Comune di Scarperia e San Piero a Sieve, inquinati dal percolato di un’ex discarica. Sono indagati, a vario titolo, Livio Giannotti, ad di Alia, il direttore operativo Sandro Gensini, il responsabile gestione impianti Franco Cristo; quello della gestione impianti Paolo Daddi, il responsabile della gestione impianti tecnologici Claudio Cecchi (fino al 24 maggio 2017), il responsabile del settore Gsr pro tempore Alessandro Grigioni, il responsabile di Case Passerini Antonio Menelau, il responsabile tecnico dell’Ati Torricelli-Certaldo Energia, Marino Poggi.

(Notizia in aggiornamento)