Castro (FI) avanza la proposta delle ZES per lo sviluppo dell’economia

CALENZANO – ZES può essere un’opportunità di crescita: è quanto pensa Monica Castro responsabile ello sviluppo economico di Forza Italia che lancia il progetto ZES (Zona economica speciale). “Il distretto produttivo della Piana e di tutta la provincia di Firenze è uno dei più importanti a livello nazionale ma si può migliorare e sviluppare – dice […]

CALENZANO – ZES può essere un’opportunità di crescita: è quanto pensa Monica Castro responsabile ello sviluppo economico di Forza Italia che lancia il progetto ZES (Zona economica speciale). “Il distretto produttivo della Piana e di tutta la provincia di Firenze è uno dei più importanti a livello nazionale ma si può migliorare e sviluppare – dice Castro – Nel 2011, da consigliere comunale a Calenzano, proposi una ‘zona franca’, la mia idea fu bocciata dalla maggioranza. Oggi da responsabile dello sviluppo economico di Forza Italia sul territorio ci riprovo, lanciando la ZES (zona economica speciale)”.

Cosa è ZES e a cosa serve?

“Questo strumento potrebbe servire per sviluppare un nuovo piano industriale metropolitano. – dice Castro – Le ZES possono rappresentare un’opportunità di crescita e di lavoro per tutto il territorio ma anche per l’intera regione. Le ZES attualmente rappresentano un’opportunità di crescita al sud ma negli ultimi mesi il governo sta discutendo per poterle estendere sia nelle aree economicamente depresse, sia a quelle zone che potrebbero migliorare i propri risultati con incentivi ad hoc. Si parla infatti di uno strumento di traino per lo sviluppo del paese”.

In quale modo potrebbero essere utili per il territorio?

“Le ZES – prosegue Castro – andrebbero non solo a dare incentivi ma potrebbero prevedere una serie di strumenti e agevolazioni per operare con maggiori risultati, dallo snellimento delle procedure burocratiche, alle semplificazioni, ad un regime IVA agevolata. Altre regioni, anche del nord, da mesi ci stanno lavorando coinvolgendo tutte le categorie interessate. Il mio appello è rivolto proprio a tutte le categorie e alla politica locale affinché si possa lavorare insieme per valutare e non perdere questa importante opportunità”.