Castro: “Silenzio da maggioranza e opposizione sulla scelta del sindaco”

CALENZANO – “Questo silenzio delle opposizioni mi stupisce” esordisce così Monica Castro, esponente storica del Centro destra e che ora dice di guardare “da fuori” le vicende di Calenzano. Vicende politiche, o meglio del Pd che in questi giorni dopo le diverse prese di posizione a livello nazionale, ha portato la “rivoluzione” anche a Calenzano […]

CALENZANO – “Questo silenzio delle opposizioni mi stupisce” esordisce così Monica Castro, esponente storica del Centro destra e che ora dice di guardare “da fuori” le vicende di Calenzano. Vicende politiche, o meglio del Pd che in questi giorni dopo le diverse prese di posizione a livello nazionale, ha portato la “rivoluzione” anche a Calenzano con la decisione del sindaco Alessio Biagioli di uscire dal Partito Democratico. “Mi stupisce anche l’assordante silenzio del Pd” aggiunge Castro sempre riferendosi alla scelta del primo cittadino che ha definito quello che è stato fino a pochi giorni fa il “suo” partito “molecole disperse”.

“Mi sembra ci sia un immobilismo politico – aggiunge Castro – mi ha stupito l’atteggiamento del Pd nella vicenda del sindaco, Pd che è rimasto zitto: si può cambiare idea ma solo quando si è fuori da tutto. Sono per il vincolo di mandato”.

In realtà il movimento c’è: spostamenti, scelte, decisioni, schieramenti. In questi ultimi giorni la geografia del Pd calenzanese si scompone e ricompone: tre i consiglieri comunali che hanno annunciato la loro uscita dal Pd (Biancalani, Fiorino e Piacente), le adesioni ad Emiliano per l’assessore Burberi, i consiglieri Ansano, Fani, l’adesione alla linea di Orlando per il segretario Ferretti, l’assessore Padovani e i consiglieri Niccolò Taiti e Arena e quella per Renzi da parte di Poni, Allegretti, Nannicini e Mario Taiti.

E quindi? “Secondo me – dice Castro – il sindaco avrebbe dovuto dimettersi dalla carica che riveste. Capisco la sua (del sindaco, ndr) delusione umana, ma mi chiedo cosa c’è dietro questa decisione. C’è un silenzio assordante da parte di tutti e mi chiedo come mai: sono giunte finite”.