SIGNA – Cambia “strategia” e si pone due obiettivi la “Cena di Raffaello”, in programma il 7 luglio presso il campo sportivo parrocchiale di San Mauro. Un appuntamento organizzato come di consueto dalla Pollicino Onlus (nella foto il presidente Beppe Bonardi), che quest’anno devolverà il ricavato della serata alla realizzazione di alcuni progetti nelle zone colpite dal disastro di Chernobyl ma anche e soprattutto a favore delle famiglie del territorio signese che stanno attraversando un periodo di difficoltà. Una scelta diversa rispetto al passato ma senza dubbio contingente al momento che stiamo vivendo. “Dopo un’attenta riflessione – spiega Beppe Bonardi – insieme alla famiglia di Raffaello Rossi e ai soci della Pollicino Onlus, quest’anno abbiamo deciso di non ospitare i bambini di Chernobyl per il consueto soggiorno estivo. Facendo al tempo stesso due scelte diverse: infatti, siamo legati alle zone colpite dal disastro nucleare da ben quattordici anni. E se da un lato continueremo a collaborare per la realizzazione dei progetti avviati (nelle scuole e negli ospedali solo per fare due esempi), dall’altro abbiamo deciso di ascoltare le continue e preoccupanti richieste che ci arrivano dal territorio signese e contribuire alla spesa alimentare di alcunefamiglie estremamente bisognose”. Insomma, partecipando alla “Cena di Raffaello” si potrà fare davvero un gesto concreto di solidarietà. Le prenotazioni saranno possibili fino al 4 luglio per motivi organizzativi: per essere presenti il 7 luglio a San Mauro basta telefonare a Sofia al numero 3387370587.
