Cento anni dalla morte di Enrico Caruso, Gandola chiede alla Città metropolitana che sia ricordato

LASTRA A SIGNA – Cento anni dalla morte di Enrico Caruso. L’anniversario sarà l’anno prossimo, nel 2021, e, in occasione dell’ultima seduta del consiglio della Città metropolitana Paolo Gandola (Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento) ha chiesto che, in occasione di questo appuntamento, venga organizzato qualcosa. “Caruso – ha detto Gandola – era un […]

LASTRA A SIGNA – Cento anni dalla morte di Enrico Caruso. L’anniversario sarà l’anno prossimo, nel 2021, e, in occasione dell’ultima seduta del consiglio della Città metropolitana Paolo Gandola (Forza Italia – Centrodestra per il cambiamento) ha chiesto che, in occasione di questo appuntamento, venga organizzato qualcosa. “Caruso – ha detto Gandola – era un tenore di fama internazionale di origine napoletana, ma il cui collegamento con Firenze e in particolare con il territorio del Comune di Lastra a Signa è innegabile, stante la presenza di una sua residenza privata – villa Bellosguardo  – acquistata dall’artista nel 1906”. “La villa oggi è un pregevolissimo e unico museo dedicato alla vita del famoso artista napoletano. Sebbene le spoglie dell’artista siano custodite a Napoli, Lastra a Signa è certamente centrale nell’ambito del ricordo della vita del tenore, stante la presenza del museo a lui dedicato”. Con un’interrogazione, quindi, Gandola ha chiesto di sapere “se sia già stato avviato un tavolo di collaborazione con l’amministrazione comunale di Lastra a Signa al fine di condividere e definire un programma di iniziative atte a celebrare i 100 anni dalla morte del tenore; se la Città metropolitana intenda farsi partecipe, insieme e in collaborazione con il Comune di Lastra a Signa, nella ricerca di sponsorizzazioni e/o finanziamenti statali e regionali al fine di organizzare quanti più eventi possibili all’interno della villa o sul territorio del Comune di Lastra, nell’ottica di ribadire il legame indissolubile tra il Comune fiorentino e l’artista napoletano; se intenda stanziare delle risorse proprie nell’ottica della predisposizione di iniziative di cui all’oggetto”.