Chiara Nistri (Pd) replica al M5S: “La nomina degli scrutatori? L’ennesima polemica sterile”

CAMPI BISENZIO – Non si placano le polemiche sulla nomina degli scrutatori a Campi Bisenzio. Dopo l’attacco dei giorni scorsi del Movimento 5 Stelle (“Non vogliamo gli scrutatori decisi dai partiti”), è Chiara Nistri, consigliere comunale del Pd, a replicare: “Visto che il consigliere del M5S Rigacci “sventola” come obiettivi principali del suo partito trasparenza e correttezza, allora dovrebbe raccontare i fatti come sono realmente accaduti. Se il collega consigliere voleva utilizzare certi criteri, avrebbe potuto informarsi e muoversi prima. Invece l’assenza alla riunione informale che si è tenuta con l’ufficio elettorale e con il consigliere Martini pochi giorni prima della commissione ufficiale è un segnale chiaro: per il M5S la “nomina” degli scutatori è l’ennesima scusa per fare una polemica sterile e scagliarsi contro la maggioranza”. “Per quanto riguarda il metodo di scelta, noi commissari di maggioranza abbiamo rispettato quello che la legge prevede ormai da cinque anni, nominando un centinaio di pesone fra i 18 e i 35 anni, evitando cosi eventuali rinunce e surroghe da fare all’ultimo momento. Sono anche molto dispiaciuta dei termini inadeguati, utilizzati dal consigliere, che non appartengono assolutamente, ci tengo a precisarlo, al nostro gruppo. Inoltre questo famigerato sorteggio non è avvenuto in sede di commissione elettorale e questo fa pensare a un motedo “privato” e poco trasparente, in contrasto con le sue affermazioni…”.