Ciclostorica “La Lastrense”: in più di 300 al via. E per due giorni Lastra a Signa racconta la storia del ciclismo e del nostro paese

LASTRA A SIGNA – Un fine settimana, quello di sabato e domenica scorsi. in cui la bicicletta è stata protagonista assoluta a Lastra a Signa. Ma è stato anche un fine settimana di colori e sorrisi, di storia e voglia di stare insieme, di provare comunque a guardare con fiducia al futuro dopo due anni […]

LASTRA A SIGNA – Un fine settimana, quello di sabato e domenica scorsi. in cui la bicicletta è stata protagonista assoluta a Lastra a Signa. Ma è stato anche un fine settimana di colori e sorrisi, di storia e voglia di stare insieme, di provare comunque a guardare con fiducia al futuro dopo due anni di stop forzato e nonostante tutto quello che stia succedendo non troppo lontano da noi. Un fine settimana che ha fatto rivivere, seppur virtualmente, i tanti “duelli” del passato fra Gino Bartali e Fausto Coppi (grazie alla presenza del Museo del ciclismo Gino Bartali ma anche di tante maglie, biciclette, fotografie…). E che ha visto, all’interno dello Spedale di Sant’Antonio, anche una suggestiva mostra allestita grazie ai cimeli di Giancarlo Trevisan. Un tuffo insomma nella storia delle due ruote ma anche del nostro paese, che tanto deve al ciclismo e che da questo sport ha avuto tante soddisfazioni e altrettante emozioni.

Ma l’attesa più grande, dopo due anni di rinvii a causa della pandemia, era sicuramente per “La Lastrense”, ciclostorica che, partendo da Lastra a Signa, si è snodata lungo i tre percorsi realizzati all’insegna del vintage nella campagna fiorentina. Manifestazione resa possibile grazie a un forte impegno di tutti i  “ragazzi” del club ciclistico lastrigiano, il Gruppo Sportivo G.S. Tre Emme, e del suo promotore Mauro Caverni. Per un successo che è andato oltre le aspettative per la prima edizione di una manifestazione che ha visto oltre 300 partecipanti suddivisi nei  tre percorsi previsti (da 36, 47 e 76 chilometri) con un dislivello diverso in base all’itinerario scelto (350 metri per il più breve, 1.354 per il più lungo). Cinque i Comuni coinvolti: Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli e San Casciano (che hanno concesso il patrocinio insieme a Comune di Firenze, Regione Toscana e Città metropolitana). Emozionante la partenza con l’amministrazione comunale di Lastra a Signa coinvolta  e presente con il sindaco e l’assessore allo sport, Angela Bagni e Leonardo Cappellini, che hanno creduto da subito in questa manifestazione, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ovviamente, anche se pochi minuti, è voluto “salire in sella” a una bicicletta, l’ideatore dell’Eroica, Giancarlo Brocci, il consigliere Regionale Fausto Merlotti, gli amministratori dei Comuni interessati dal percorso, i rappresentanti dell’Enel, main sponsor dell’evento, e tanti ciclostorici, più o meno noti, campioni e sportivi da tutta Italia. Ultimi, ma non non ultimi, i tanti volontari delle associazioni del territorio sempre presenti per rendere più bella e interessante questa due giorni di sport all’aria aperta. Ciclostorica che è stata preceduta il sabato dalla “Pedalata rosa”, organizzata in collaborazione con il settore ciclismo Uisp di Firenze e che ha visto la partecipazione di 80 iscritte che da Lastra a Signa hanno raggiunto Signa per poi dirigersi a Firenze lungo l’Arno per fermarsi al parco delle Cascine e proseguire con una delegazione di donne “ciclo storiche” nel centro della città passando dalle piazze più belle del mondo. Insomma, siamo sicuri che “Ginettaccio” non si sarebbe lasciato andare a uno dei suoi consueti “l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”, ma avrebbe detto che “l’è tutto fatto bene”…

Un grazie degli organizzatori a tutti i partecipanti e alle associazioni: Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione delle Signe Nesti-Pandolfini, Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, Associazione Gruppo Storico Vigili del Fuoco di Firenze, Associazione Nazionale Carabinieri, La Racchetta OdV, Moto club Tartaruga, Vespa Club Lastra a Signa, Club Moto d’Epoca Fiorentino, Associazione Villa Caruso, Falconieri Fiorentini,  Fratres Giuseppe Nesi, Avis Malmantile, Misericordia di Lastra a Signa e Misericordia di Malmantile, Humanitas di Scandicci sezione Ginestra Fiorentina, Comitato “Ginestra Fiorentina Un Paese ritrovato”, C.C.N. “In centro alla Ginestra”, Associazione Ruote Storiche, U.S. Acli Toscana, Uisp – Sport per tutti Firenze, Touring Club Italiano, Fiab, Il Cupolone Firenze.