“COMunacasa”: una famiglia campigiana avrà un tetto pagato per i prossimi sei mesi

CAMPI BISENZIO – Arrivano i primi risultati concreti per COMunacasa, il comitato guidato da Marino Roso e nato grazie all’impegno di alcuni imprenditori del territorio “che in questo modo – si legge in una nota – hanno voluto aiutare il Comune ad affrontare i problemi dell’emergenza sociale e abitativa, provvedendo a pagare per sei mesi l’affitto […]

CAMPI BISENZIO – Arrivano i primi risultati concreti per COMunacasa, il comitato guidato da Marino Roso e nato grazie all’impegno di alcuni imprenditori del territorio “che in questo modo – si legge in una nota – hanno voluto aiutare il Comune ad affrontare i problemi dell’emergenza sociale e abitativa, provvedendo a pagare per sei mesi l’affitto a una famiglia rimasta senza casa, in crisi anche per la perdita del lavoro e di conseguenza non in grado di sostenere i costi iniziali di un nuovo contratto di locazione”. Questa famiglia, infatti, è potuta entrare nella nuova casa durante il periodo delle festività natalizie e adesso l’obiettivo è quello di allargare la cerchia di imprenditori, tutti campigiani, che hanno garantito il loro impegno per i prossimi tre anni: ognuno di loro donerà infatti cinquemila euro l’anno mentre la Regione Toscana provvederà con altri centomila euro. “L’amministrazione comunale – hanno detto il sindaco Emiliano Fossi e l’assessore alla partecipazione e al sociale Luigi Ricci – è intenzionata a promuovere sempre più la partecipazione di soggetti che operano nel nostro Comune nell’affrontare i vari problemi legati al sociale, visto che il pubblico non dispone delle risorse per risolvere tutti i problemi. Non a caso, la nostra impostazione è e resta quella di costruire un vero e proprio welfare di comunità”. “Questo è solo il primo passo – ha aggiunto Marino Roso – di un progetto sperimentale che sta iniziando a dare delle risposte concrete. L’obiettivo è quello di far aumentare il numero degli imprenditori che partecipano ma anche di rendere la o le famiglie interessate autonome dal punto di vista della locazione”. Concetti, questi, ribaditi anche da Gianni Panerai, consigliere del sindaco: “Con gli strumenti ordinari a disposizione dell’amministrazione è possibile intervenire solo in riferimento alle fasce più deboli della cittadinanza. Tuttavia c’è anche una “fascia grigia”, che sta nel mezzo e che ha ugualmente bisogno di aiuto. Quello di COMunacasa è un progetto che ha un’incidenza forte dal punto di vista economico e sociale e che consente a svariate persone di sentirsi “soggetto” all’interno di una comunità”.