Concerti di Primavera: l’Ensemble Prometeo inaugura la rassegna “Intrecci”

PRATO – Da domani, venerdì 1 marzo, tornano i Concerti di Primavera. In cinque appuntamenti, saranno intrecciati tre fili tematici fondamentali: l’esplorazione della musica delle Americhe, con un momento speciale nell’inaugurazione del centro studi ICAMus presso il Palazzo della Musica di Prato; un omaggio ad alcune straordinarie compositrici e un tributo a Ferruccio Busoni nel […]

PRATO – Da domani, venerdì 1 marzo, tornano i Concerti di Primavera. In cinque appuntamenti, saranno intrecciati tre fili tematici fondamentali: l’esplorazione della musica delle Americhe, con un momento speciale nell’inaugurazione del centro studi ICAMus presso il Palazzo della Musica di Prato; un omaggio ad alcune straordinarie compositrici e un tributo a Ferruccio Busoni nel centenario della sua scomparsa. Questi “Intrecci” costituiranno il cuore pulsante della quarantaquattresima edizione dei Concerti di Primavera, organizzati dalla scuola di musica Verdi e dalla Camerata Strumentale di Prato. Al teatro “D’Annunzio” del Convitto Cicognini (piazza del Collegio), domani, venerdì 1 marzo (alle 21), l’Ensemble Prometeo (Grazia Raimondi violino, Michele Marelli clarinetto, Ciro Longobardi pianoforte), si cimenterà con il seguente programma: Schumann: Phantasiestücke opera 73 per clarinetto e pianoforte; Debussy: sonata per violino e pianoforte; Busoni: elegia per clarinetto e pianoforte BV 286; Ustvolskaya: Trio per violino, clarinetto e pianoforte; Stravinskij: L’Histoire du soldat, suite per violino, clarinetto e pianoforte.

Grazie all’Ensemble Prometeo conosceremo in questo concerto la figura di Galina Ivanovna Ustvol’skaja, personalità d’artista tanto impressionante quanto ingiustamente dimenticata. Le sue composizioni, circoscritte a soli venticinque lavori, furono oggetto d’ammirazione incondizionata da parte di Dmitri Šostakovič. Questa artista che fu anche l’unica allieva donna nella sua classe al conservatorio di Leningrado. Completano il programma due capisaldi della letteratura musicale da camera, come i Phantasiestücke opera 73 di Schumann e la Sonata per violino di Debussy, nonché la celebre Suite di Stravinskij. Non manca un omaggio a Busoni, nel centenario della morte. Ingresso: 8 euro intero; 3 euro under 25, allievi e docenti scuola Verdi (biglietteria: Teatro Politeama Pratese: 0574 603758; on line su Ticketone.it)

Il concerto inaugurale della stagione della Camerata strumentale, annullato a causa dell’emergenza meteo, sarà recuperato mercoledì 13 marzo alle 21, sempre al Teatro Politeama Pratese. Il programma è affidato a un’artista illustre, Antje Weithaas, nel duplice ruolo di violino solista e direttrice.