Confesercenti, un poker d’assi per il “Premio campioni d’impresa”

CAMPI BISENZIO – Foto ottica Galli, gelateria “Il fantino”, Nincheri calzature e Zanzibar Cafè: sono loro i vincitori della seconda edizione del “Premio campioni d’impresa” istituito dalla Fondazione sviluppo urbano, che fa capo a Confesercenti, e riservata al territorio campigiano. La cerimonia di premiazione si è svolta stamani nel foyer del TeatroDante Carlo Monni, sotto l’abile regia di Andrea Vignolini di Lady Radio, alla presenza del sindaco di Campi Emiliano Fossi, del presidente della Fondazione Nico Gronchi, del presidente Confesercenti Campi Bisenzio Christian Domizio e di Patriizia Lombardi, presidente del Centro commerciale naturale Fare Centro Insieme. “Le imprese che resistono alla crisi – si legge in una nota della Fondazione sviluppo urbano – sono un patrimonio prezioso vitale e prezioso dei nostri territori, rappresentano la possibilità di risalire la china e avviare una stagione di crescita economica e sociale”. Questa la base di partenza che ha portato alla scelta delle quattro imprese da premiare: “Quattro realtà – ha detto il sindaco Fossi – nelle quali si può leggere la storia di un’intera comunità”. “I numeri – ha aggiunto Fossi – non vengono per caso e i numeri del CCN Fare Centro Insieme sono numeri importanti, frutto della volontà di collaborare con l’amministrazione comunale e il tessuto sociale di Campi Bisenzio”. Concetti, questi, ribaditi da Patrizia Lombardi “dopo che per troppo tempo il CCN si era appiattito su se stesso”. “Siamo stati costretti a navigare a vista per troppo tempo – ha detto Nico Gronchi – ma il commercio deve restare il salotto delle città. La Fondazione, l’unica della nostra regione ma anche sotto l’egida di Confesercenti, è nata dalla necessità di cambiare passo. E non a caso abbiamo scelto di scommettere sui centri storici e in modo particolare su Campi, dove sappiamo che l’integrazione fra commercio e società civile è veramente forte”. Christian Domizio, invece, si è soffermato sui numeri del commercio sul territorio, che parlano di 3.600 imprese attive, “tutto sommato rimaste inalterate rispetto all’inizio della crisi. E se a calare è stata purtroppo l’occupazione, sono aumentate del 20 per cento le ditte individuali”. “Nel periodo che va dal 2007 al 2014 – ha aggiunto Domizio – moda e alimentare sono risultati i settori più in difficoltà, per fortuna i primi mesi del 2015 hanno fatto registrare lievi segnali di ripresa”. “La scommessa – ha concluso Domizio – è quella di rafforzare il legame fra mondo economico e società e le imprese che vengono premiate oggi incarnano in pieno questo spirito”. A margine della consegna dei riconoscimenti il “Magico villaggio di Babbo Natale nel centro” è stato votato dai presenti come miglior evento (gli altri due in lizza erano “Sapori d’Italia” e la “Notte bianca”) promosso nel corso dell’anno da Fare Centro Insieme.