Consiglio regionale, “mozione di non gradimento” per l’assessore Bezzini. La replica del Pd: “Vaccini, la nostra regione fra le più efficienti”

FIRENZE – Consiglio regionale convocato d’urgenza per oggi, mercoledì 7 aprile, in seduta antimeridiana e con prosecuzione pomeridiana, per una sessione di lavori tutta dedicata al tematiche relative al contrasto della pandemia da Covid-19. All’ordine del giorno, tra gli altri punti, la mozione di non gradimento nei confronti dell’assessore alla sanità, Simone Bezzini, presentata dal gruppo […]

FIRENZE – Consiglio regionale convocato d’urgenza per oggi, mercoledì 7 aprile, in seduta antimeridiana e con prosecuzione pomeridiana, per una sessione di lavori tutta dedicata al tematiche relative al contrasto della pandemia da Covid-19. All’ordine del giorno, tra gli altri punti, la mozione di non gradimento nei confronti dell’assessore alla sanità, Simone Bezzini, presentata dal gruppo della Lega, prima firmataria la capogruppo Elisa Montemagni.

In discussione anche due proposte di delibera. La prima, presentata dai gruppi di Fratelli d’Italia, M5S e Forza Italia, primo firmatario Francesco Torselli (FdI), è per chiedere l’istituzione di una Commissione regionale d’inchiesta per la “verifica delle misure messe in atto dalla giunta e dal Sistema sanitario regionale, degli atti e dei criteri seguiti per contrastare la pandemia da Covid-19”. La seconda mozione, invece, proponente la capo gruppo della Lega Montemagni, chiede l’istituzione di una Commissione Speciale per supporto, monitoraggio e controllo della campagna vaccinale.

Questa invece la risoluzione presentata dai consiglieri regionali del Partito Democratico: “L’assessore Simone Bezzini ha fatto quanto possibile e la nostra regione è ancora oggi tra le più efficienti con quasi 800.000 vaccini inoculati, come dimostrano i dati disponibili a oggi sul sito del Ministero della Salute. La Toscana è stata tra le primissime a vaccinare gli ospiti e il personale delle Rsa, il personale sanitario, le forze dell’ordine. Tra le prime anche per vaccinazione dei novantenni e dei settantenni. La nostra regione, pur rimanendo sopra la media nazionale in quanto a intensità di vaccinazioni, ha dovuto però registrare in una prima fase alcune criticità, oggi in via di superamento grazie ad una forte accelerazione delle somministrazioni per gli ultraottantenni”. A parlare sono il capo gruppo Vincenzo Ceccarelli e il presidente della Commissione Sanità Enrico Sostegni presentando appunto una proposta di risoluzione “In merito all’andamento della campagna vaccinale contro Sars-CoV-2/Covid-19”, che è stata discussa nel corso della seduta del Consiglio regionale. La risoluzione chiede alla giunta toscana “di proseguire con sempre maggiore efficacia la campagna vaccinale a partire dai soggetti estremamente vulnerabili, valutando l’apporto dei medici di medicina generale”. Chiede, inoltre, “di attivarsi per mettere in campo ulteriori canali di prenotazione del vaccino prevedendo la possibilità di effettuare la procedura anche presso aziende sanitarie, amministrazioni comunali, farmacie, parafarmacie e associazioni di volontariato; nonché di implementare la comunicazione rivolta ai cittadini; di attivarsi presso il Governo nazionale al fine di garantire, mediante le necessarie forniture di vaccini alla Regione, la massima continuità della filiera vaccinale, dall’approvvigionamento allo stoccaggio, dalla distribuzione alla somministrazione”.