Coronavirus. “Attenzione alle truffe”: c’è anche chi si approfitta del momendo di emergenza

CALENZANO – “Attenzione alle truffe” è quanto si legge in una nota del Comune di Calenzano postata anche sul proprio sito internet. E questo perchè, si spiega nella nota, nei giorni scorsi alcuni cittadini di Calenzano hanno segnalato alla Polizia Municipale la telefonata di una donna che diceva di essere della protezione civile della Regione […]

CALENZANO – “Attenzione alle truffe” è quanto si legge in una nota del Comune di Calenzano postata anche sul proprio sito internet. E questo perchè, si spiega nella nota, nei giorni scorsi alcuni cittadini di Calenzano hanno segnalato alla Polizia Municipale la telefonata di una donna che diceva di essere della protezione civile della Regione Toscana, chiedendo se ci fossero in famiglia persone con tosse, febbre o raffreddore. In caso affermativo, la donna dichiarava che sarebbero passati il giorno seguente a fare il tampone, perché la Regione Toscana lo stava facendo a tappeto.

“Non c’è alcun controllo a tappeto in atto – ha dichiarato la Comandante della Polizia Municipale Maria Pia Pelagatti -, questi sono chiaramente tentativi di truffa. Il tampone viene fatto soltanto su richiesta del medico di base, che viene attivato dal cittadino stesso. Raccomando a tutti e in particolare agli anziani di non aprire agli sconosciuti, soprattutto in questo periodo, e a rivolgersi ai canali istituzionali, Asl e Comune, per ogni tipo di esigenza”.

Ricordiamo che per i servizi di spesa e consegna medicinali a domicilio è stato attivato un numero di telefono del Comune. Le persone anziane o immunodepresse sole, che non possono lasciare la propria abitazione e che non possono far fronte attraverso familiari e conoscenti, possono chiamare il numero 055 8833270, attivo dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 dal lunedì al venerdì.