Covid-19: i “logisti” delle Misericordie in viaggio per Mantova con il Pass

PRATO – Non si ferma mai l’attività delle Misericordie Italiane a supporto delle popolazioni più colpite dall’epidemia di Covid-19. Dopo la partenza della colonna di otto ambulanze per supportare AREU (l’azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia) già attiva da ieri, dal Polo di Prato sono partiti alcuni confratelli “logisti” con due bilici all’interno dei quali è […]

PRATO – Non si ferma mai l’attività delle Misericordie Italiane a supporto delle popolazioni più colpite dall’epidemia di Covid-19. Dopo la partenza della colonna di otto ambulanze per supportare AREU (l’azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia) già attiva da ieri, dal Polo di Prato sono partiti alcuni confratelli “logisti” con due bilici all’interno dei quali è stato caricato il modulo Pass. Il modulo, come si vede dalle foto, è già arrivato a Mantova e in questo momento sono in corso le operazioni di montaggio della struttura. Il Pass, modulo socio sanitario-assistenziale, è composto da 5 shelter (per un totale di 1.000 metri quadrati) che saranno posizionati accanto all’ospedale di Mantova e serviranno per potenziare l’attività di pronto soccorso del nosocomio. In azione per trasporto e montaggio ci sono i confratelli “logisti” di Toscana, Emilia, Lombardia e Piemonte. Il modulo Pass, impiegato per la prima volta durante il terremoto del centro Italia, ha come scopo di ripristinare i servizi sanitari di base per la popolazione colpita da una grave calamità. In questo caso la funzione sarà leggermente diversa e servirà per ampliare i servizi dell’ospedale di Mantova, che a causa dell’emergenza necessità di ulteriori spazi.