Crisi delle edicole, il Comune incontra il sindacato. L’assessore Lari: “Proponiamo uno sconto dell’80% sulla tassa di occupazione suolo pubblico” 

LASTRA A SIGNA – Salvaguardare le edicole come presidi di informazione sul territorio e tutelare l’importante ruolo che possono avere per la comunità e per lo sviluppo sociale e culturale di quest’ultima. E’ la volontà espressa dall’amministrazione a seguito dell’incontro con il sindacato dei rivenditori dei giornali, Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia, sul tema della crisi […]

LASTRA A SIGNA – Salvaguardare le edicole come presidi di informazione sul territorio e tutelare l’importante ruolo che possono avere per la comunità e per lo sviluppo sociale e culturale di quest’ultima. E’ la volontà espressa dall’amministrazione a seguito dell’incontro con il sindacato dei rivenditori dei giornali, Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia, sul tema della crisi del settore editoria e delle conseguenze che questa sta avendo sull’intera categoria delle rivendite di giornali in tutta Italia.

Anche su spinta di Anci, il sindacato ha invitato le amministrazioni comunali a prendere a cuore il problema considerato anche l’interesse pubblico connesso alla vendita di giornali, riviste e periodici. “Consideriamo le edicole importanti punti di riferimento per i cittadini, – ha spiegato l’assessore al bilancio e tributi Massimo Lari – luoghi da preservare per il fondamentale ruolo di crescita e sviluppo di una comunità, luoghi che crediamo possano contribuire a sostenere il diritto all’informazione di ogni cittadino. Per venire incontro e sostenere la riqualificazione di questi presidi abbiamo pensato come amministrazione di concedere per le occupazioni permanenti di suolo pubblico la cui autorizzazione è rilasciata come edicola, una tariffa standard ridotta dell’80%”.

“Ringraziamo il Comune per la sensibilità dimostrata nei confronti della categoria – ha aggiunto Raniero Casini del sindacato Sinagi – che riteniamo importante per la diffusione del pluralismo dell’informazione e per il ruolo delle edicole come centri di valenza sociale anche per il presidio e la sicurezza del territorio”. La modifica del regolamento comunale del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione ed esposizione pubblicitaria sarà portata in approvazione nella prossima seduta del consiglio comunale.