Cristianini: “La stazione sarà la casa delle associazioni. Decisivo il ruolo di Rfi”

SIGNA – La notizia è apparsa sui social. Sulla pagina Facebook del sindaco Alberto Cristianini. Ed è una “via di mezzo” fra un comunicato stampa e un annuncio vero e proprio. Fatto sta che il primo cittadino signese ha comunicato che “è in fase di ultimazione un importante intervento da parte di Rete Ferroviaria Italiana […]

SIGNA – La notizia è apparsa sui social. Sulla pagina Facebook del sindaco Alberto Cristianini. Ed è una “via di mezzo” fra un comunicato stampa e un annuncio vero e proprio. Fatto sta che il primo cittadino signese ha comunicato che “è in fase di ultimazione un importante intervento da parte di Rete Ferroviaria Italiana nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Signa. Tale intervento è stato avviato per ottenere una pulizia radicale e la messa in sicurezza dei locali dell’area ex deposito ed ex infrastrutture I.E.”. “Sia i locali che l’area, – ha aggiunto il sindaco – con la stipula di un comodato che ne regolerà l’utilizzo e gli scopi, potranno così passare in gestione al Comune e messi a disposizione delle associazioni e dei cittadini”. “Si avvia così alla conclusione l’importante operazione di recupero e di miglioramento del decoro urbano, voluta tenacemente dall’amministrazione comunale e da Rfi, determinante per sottrarre questa importante zona di Signa all’incuria e all’abbandono. L’insieme degli interventi che l’amministrazione ha intrapreso nel corso degli anni, valutando di volta in volta le scelte migliori, stanno ora per concretizzarsi con la firma, ormai prossima, del comodato d’uso con il quale il Comune prenderà in gestione tutta l’area inclusi gli immobili. In tale processo ha svolto un ruolo determinante Rfi che, con le sue strutture territoriali, ci ha accompagnato nel progetto di riutilizzo e riqualificazione del patrimonio immobiliare non più necessario per le attività ferroviarie, assicurando grande disponibilità e impegno per giungere alla realizzazione di importanti risultati a beneficio della cittadinanza”. Ne sono esempi significativi il museo di oggettistica ferroviaria “Galileo Nesti”, gestito dall’Associazione ferrovieri Signa onlus “Galileo Nesti”, l’Associazione scambi internazionali, l’associazione Filo d’argento-Auser Signa e l’ufficio turistico, gestito dalla Pro loco. “Con la disponibilità della nuova area – ha concluso Cristianini – si potrà ampliare ulteriormente il parcheggio riservato agli utenti del servizio ferroviario che si avvalgono della fermata di Signa”.