Da sinistra una raccolta firme per “la tramvia che serve a Campi Bisenzio”

CAMPI BISENZIO – Serve una tramvia che serva a Campi Bisenzio. Questo l’appello, ma non solo, lanciato oggi da tre delle forze politiche di sinistra che siedono fra i banchi del consiglio comunale: Sinistra Italiana, Sì parco No aeroporto – inceneritore e FareCittà. In sala Fallaci, infatti, i rappresentanti dei tre gruppi consiliari (Andrea Tagliaferri, […]

CAMPI BISENZIO – Serve una tramvia che serva a Campi Bisenzio. Questo l’appello, ma non solo, lanciato oggi da tre delle forze politiche di sinistra che siedono fra i banchi del consiglio comunale: Sinistra Italiana, Sì parco No aeroporto – inceneritore e FareCittà. In sala Fallaci, infatti, i rappresentanti dei tre gruppi consiliari (Andrea Tagliaferri, Andrea Morreale, Daniele Matteini e Simona Pizzirusso) hanno lanciato la loro proposta in merito alla tramvia, ovvero quello che secondo loro è il tracciato più idoneo per un’area in cui ci sono 18.000 aziende e 65.000 addetti ma che non vuole essere in contrapposizione a quanto già ipotizzato a livello fiorentino e regionale, con un altro tracciato. E, a tal proposito, è partita proprio oggi, martedì 30 aprile, una raccolta di firme per il prolungamento della linea T2 dall’aeroporto di Peretola a Campi Bisenzio, “attraverso la direttrice Osmannoro, che favorisca il raggiungimento del centro di Firenze, del palazzo di giustizia, dell’ospedale di Careggi e del Polo universitario di Novoli. La petizione (indirizzata a Dario Nardella, sindaco della Città metropolitana) ha lo scopo di raggiungere tutti coloro che, sul piano politico ed economico, hanno la possibilità di intervenire e rivedere le priorità e la programmazione della mobilità campigiana e prende il via oggi on line sulla piattaforma dedicata, Change.org”. Da qui l’appello lanciato a Lorenzo Ballerini, di Potere al Popolo, perché faccia parte della “contesa” ma anche alle altre forze politiche “per creare, per esempio, un comitato civico per la mobilità nella Piana”. “Quello che inizia oggi – hanno detto – è un percorso che poi proseguirà anche nei prossimi mesi, magari, usando un po’ di lungimiranza, guardando anche oltre e a quelli che potrebbero essere, in futuro, i collegamenti con Prato e Pistoia”. Nell’immediato, invece, anche in vista delle elezioni europee del 26 maggio, sabato 4 sarà allestito un banchino in occasione del mercato settimanale per la raccolta delle firme al quale sarà presente anche il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.