D’Elia (M5s): “Ho fatto il presepe in Comune contro la discriminazione dei cristiani”

CALENZANO – Il consigliere comunale del Movimento cinquestelle Americo D’Elia si rammarica per il fatto che le scuole locali siano “prive del presepe, un simbolo che appartiene alla nostra nazione, un simbolo che fa parte del nostro essere cristiani e cattolici”. La questione che viene riproposta è quella della parità di culto ma anche quella […]

CALENZANO – Il consigliere comunale del Movimento cinquestelle Americo D’Elia si rammarica per il fatto che le scuole locali siano “prive del presepe, un simbolo che appartiene alla nostra nazione, un simbolo che fa parte del nostro essere cristiani e cattolici”.
La questione che viene riproposta è quella della parità di culto ma anche quella della libertà di culto.
“Rispetto tutti – dice D’Elia – ed insegno ai mie figli di rispettare tutto e tutti e sarei il primo ad inchinarmi in una moschea, sarei il primo ad inchinarmi davanti ad altre religioni che rispetto senza discriminazioni”.
Però, si chiede il consigliere M5s, “perché io dovrei essere discriminato”.
D’Elia annuncia di aver allestito un presepe personale nella stanza dei gruppi di minoranza in municipio “perché anche i cristiani oggi sono minoranza, minoranza di un popolo che nonostante rispetta tutto e tutti non viene rispettato e difeso anche da chi come noi gli appartiene”.