Diciottenni in treno gratis ad agosto, attivate oltre 6.000 card

FIRENZE – Sono stati oltre 6.000 i nati nel 2001 che hanno richiesto la Carta Unica Toscana, la card del gruppo FS per l’uso dei mezzi pubblici di trasporto, necessaria per poter usufruire del bonus diciottenni e viaggiare gratis sui treni regionali per tutto il mese di agosto. “Un risultato molto soddisfacente – dice l’assessore […]

FIRENZE – Sono stati oltre 6.000 i nati nel 2001 che hanno richiesto la Carta Unica Toscana, la card del gruppo FS per l’uso dei mezzi pubblici di trasporto, necessaria per poter usufruire del bonus diciottenni e viaggiare gratis sui treni regionali per tutto il mese di agosto. “Un risultato molto soddisfacente – dice l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – che ci invita a ripetere l’iniziativa anche nei prossimi anni, per incentivare le nuove generazioni all’uso del mezzo pubblico ed in particolare del treno per la loro mobilità quotidiana o per andare alla scoperta di questa splendida regione”. Sulla card, nominale e strettamente personale, attivata gratuitamente per l’iniziativa, i ragazzi potranno d’ora in poi caricare i loro biglietti o carnet di biglietti ferroviari o relativi al trasporto su gomma. Se ai 6.000 giovani che hanno richiesto Carta Unica Toscana per usare gratuitamente al treno in agosto si sommano i coetanei già in possesso della card perché già abitualmente utilizzano treno o autobus per i loro spostamenti quotidiani, si stima una platea di oltre 10.000 giovani toscani che hanno seriamente preso in considerazione e sperimentato l’uso dei mezzi pubblici, grazie all’iniziativa della Regione. “Ci tenevo a ringraziarvi di cuore – scrive un giovane in una e-mail indirizzata all’assessore – e vi invito ad andare avanti con queste iniziative che spingono noi giovani ad aprire la mente e uscire dalla cosiddetta ‘zona di comfort”. “E’ andata meglio di quanto avessimo immaginato, – conclude l’assessore Ceccarelli – un passo in avanti verso la formazione di una maggiore consapevolezza di quanto i comportamenti di ognuno di noi nella mobilità siano importanti nel percorso della sostenibilità”.