Dieci anni di Teatrodante Carlo Monni, dieci anni di Museo Manzi: arte e cultura camminano insieme

CAMPI BISENZIO/LASTRA A SIGNA – E’ stata una location suggestiva, come la trattoria Sanesi, nel cuore di Lastra a Signa, a suggellare un connubio che, soprattutto negli ultimi mesi, si è rinsaldato sempre più. Quello fra il Comune di Campi (sede del Teatrodante Carlo Monni) e Antonio Manzi (che a villa Rucellai ha il proprio […]

CAMPI BISENZIO/LASTRA A SIGNA – E’ stata una location suggestiva, come la trattoria Sanesi, nel cuore di Lastra a Signa, a suggellare un connubio che, soprattutto negli ultimi mesi, si è rinsaldato sempre più. Quello fra il Comune di Campi (sede del Teatrodante Carlo Monni) e Antonio Manzi (che a villa Rucellai ha il proprio museo). Un connubio che, nei rispettivi settori di attività, festeggia il decennale. Non a caso, sarà una grande esposizione di opere d’arte in scena, accompagnata da un concerto tenuto da un’orchestra, l’iniziativa voluta per festeggiare le ricorrenze di due tra le più importanti istituzioni culturali di Campi Bisenzio. Ovvero “Opere in concerto – Museo Manzi e Teatrodante Carlo Monni dieci anni insieme con la M maiuscola”, l’evento in programma domenica 15 ottobre alle 21 al Teatrodante Carlo Monni in collaborazione con il museo dedicato ad Antonio Manzi, che costituirà uno degli appuntamenti di punta della nuova stagione di iniziative 2017/2018 del teatro.

Una selezione di lavori di Manzi salirà sul palcoscenico per un suggestivo allestimento con la regia di Andrea Bruno Savelli, sulle note di brani classici eseguiti dal vivo dall’orchestra La Filharmonie, compagine sinfonica diretta dal maestro Nima Keshavarzi e formata da 40 musicisti tutti under 35, con alcuni dei più brillanti professionisti del panorama toscano. La serata inaugurerà un cartellone di iniziative che domenica 3 e 10 dicembre alle 17 porterà il teatro nei locali del Museo Manzi, con una serie di letture tratte dai “Canti Orfici” di Dino Campana per indagare il curioso legame tra Antonio Manzi e l’autore marradese, a cura di Andrea Bruno Savelli (le iniziative, completamente gratuite, sono promosse grazie al contributo di Unicoop Firenze).

“Devo molto alla sensibilità del direttore artistico del Teatrodante Andrea Bruno Savelli e all’amministrazione di Campi Bisenzio – dice Antonio Manzi – per averci proposto di realizzare una serie di iniziative dedicate ai due poli culturali che da dieci anni a questa parte nutrono e danno linfa al nostro Comune. Il museo si sposterà nel teatro per una sera, trasformando il palcoscenico in una sorta di studio che riassumerà gran parte della mia carriera: dalle sculture in gesso ai quadri a olio, dai grandi disegni giovanili, più sofferti e inquietanti, fino ai dipinti in cui il dolore si dissolve lasciando il posto ai colori, alla gioia, all’emozione della vita. A seguire poi sarà il teatro a spostarsi nel museo, e lo farà attraverso la poesia di Dino Campana: un artista per cui nutro infinito amore e che condivide con le mie prime opere la matrice inquieta, un alleato delle mie emozioni. C’è anche un aneddoto curioso che mi lega a lui: agli inizi della mia carriera disegnavo sui marmi dell’Antica Trattoria Sanesi a Lastra a Signa, nella cui locanda Campana ha vissuto per ben due anni”.

Le iniziative del Teatrodante Carlo Monni per il nuovo anno, oltre alla stagione di prosa che si è aperta mercoledì scorso con il sold out per l’Anatra all’Arancia con Luca Barbareschi e Chiara Noschese, proseguirà con Massimo Dapporto, Isabella Ferrari, Iaia Forte, Giorgio Pasotti, Violante Placido, Paolo Ruffini, Asia Argento e Nicoletta Braschi; e proporrà, fino ad aprile 2018, più di 55 eventi fra spettacoli teatrali, danza, proiezioni, letture, iniziative per ragazzi e famiglie, eventi di beneficienza e musical.

Durante la stagione 2017/2018, inoltre, il Teatrodante sarà in tournée con tre importanti produzioni, che gireranno l’Italia e la Toscana da novembre a gennaio. Si tratta di “Io ci sono” di Andrea Bruno Savelli, la storia vera di Lucia Annibali, l’avvocato sfregiata dall’acido che si è fatta portavoce dei diritti delle donne contro la violenza maschile, portata in scena a Campi Bisenzio nel 2016 con un grandissimo riscontro di pubblico e critica, “La briscola in cinque”, che prima di arrivare al Monni debutterà al Teatro di Rifredi di Firenze (dal 29 al 7 gennaio), e “Le favole al telefono”, tratto dal romanzo di Marco Malvaldi per la regia di Andrea Bruno Savelli e con Sergio Forconi, che dopo la rappresentazione al Teatrodante si sposterà sempre al Teatro di Rifredi (28 e 29 gennaio).

Da questa stagione inoltre Radio Geronimo, la web radio di Campi Bisenzio, diventerà la radio nel teatro, con una nuova sede all’interno del Teatrodante Carlo Monni e contenuti e collabo razioni speciali dedicati alla stagione teatrale, dirette dal foyer e interviste agli spettatori.
(Info: www.teatrodante.it, 055 8940864).