Dimissioni Felli, Castro e Settimelli: “Fare il bene della comunità”

CALENZANO – “Chi amministra una comunità deve fare gli interessi, il bene della comunità”: con queste parole due ex esponenti ed ex consiglieri del centro destra, Monica Castro e Anzio Settimelli, intervengono nel “dibattito” che si è aperto a Calenzano dopo le dimissioni dell’assessore Damiano Felli. La situazione politica locale, scrivono in una nota Castro […]

CALENZANO – “Chi amministra una comunità deve fare gli interessi, il bene della comunità”: con queste parole due ex esponenti ed ex consiglieri del centro destra, Monica Castro e Anzio Settimelli, intervengono nel “dibattito” che si è aperto a Calenzano dopo le dimissioni dell’assessore Damiano Felli.

La situazione politica locale, scrivono in una nota Castro e Settimelli “dopo le dimissioni dell’assessore Felli, vive nel guazzabuglio di diverse forme del partito, coalizione, patto, alleanza, accord, che da un lato competono fra loro e dall’altro danno origine a sintesi di loro che sono esplosive, proprio perché si tratta della combinazione d’elementi chimicamente instabili”.

Una situazione che potrebbe risolversi. “Tuttavia, se vogliono – prosegue la nota – possono e ritengono necessario per gli amministrati uscire dalla attuale difficoltà è necessario che trovino una forma di gestione delle diverse idee del loro insieme (devono prendere atto che il Partito non c’è più) che siano in grado da un lato di ricondurre a sintesi abbastanza vaste le molteplici connessioni, e che dall’altro abbia come obbiettivo la trasfusione del consenso così ottenuto in un consenso/legittimazione più vasto. Il diritto d’informazione, l’opinione pubblica, la comunità di Calenzano non può essere amministrata da/con sistemi dove l’ideologia sì e trasformata in ipocrisia solo per far sopravvivere e grazie ad un elettorato oramai fuori dei tempi, non più partiti chiesa”.