SESTO FIORENTINO – “Era un buon prete, attaccato al territorio, ai parrocchiani e a questa chiesa che aveva contribuito a costruire”. Così don Giuseppe Biliotti, parroco della chiesa dell’Immacolata ricorda don Silvano Salvadori morto nella notte. “Ho conosciuto don Silvano Salvadori 11 anni fa – ricorda don Biliotti – quando sono arrivato in questa parrocchia. Don Silvano ha costruito, creato le attività di questa parrocchia che compie 50 anni, è sempre stato legato al territorio che ha visto crescere e cambiare e ha sempre avuto un buon rapporto con le famiglie e con i giovani e molti che sono stati chierichetti lo ricordano ancora così con il suo carattere di fiorentino”.
Fino a domani alle 12 don Salvadori sarà esposto alle Cappelle della Misericordia di Sesto Fiorentino, nel pomeriggio di domani alla parrocchia dell’Immacolata.
“L’ho conosciuto nel 1978 quando mi sono trasferita a Sesto – ricorda l’assessore Antonella Mannini -è stato in questa chiesa come parroco fino al 2009 e si ricordava di quando questa parrocchia era in piena campagna, sentiva forte il contatto diretto con le persone. Fedele alla chiesa, attaccato alla tradiziene, ma pronto ad accogliere innovazioni sociali, questo era don Salvadori. Si ricordava sempre dell’aiuto generoso dei sestesi nella costruzione della parrocchia”.
L’assessore Mannini ricorda le molte attiivtà svolte all’interno della parrocchia e rivolte ai più giovani, agli adolescenti, a coloro che si apprestano ad attraversare una delle età più difficili della vita.
I funerali si svolgeranno alla Chiesa dell’Immacolata lunedì 19 agosto alle 15.
Elena Andreini