Duplice omicidio: una lite tra vicini per una ristrutturazione

SESTO FIORENTINO – Via dei Grilli è una strada stretta e irta che si raggiunge da via Fratelli Rosselli a Quinto Alto. Alla fine della strada un gruppo di case tra cui una colonica in ristrutturazione. Ed è qui che si è consumato il duplice omicidio, oggi 21 ottobre attorno alle 12.30. Vittime padre e […]

SESTO FIORENTINO – Via dei Grilli è una strada stretta e irta che si raggiunge da via Fratelli Rosselli a Quinto Alto. Alla fine della strada un gruppo di case tra cui una colonica in ristrutturazione. Ed è qui che si è consumato il duplice omicidio, oggi 21 ottobre attorno alle 12.30. Vittime padre e figlio, Salvatore A. di 66 anni e Simone A. di 31 anni. A porre fine alla vita di padre e figlio, il vicino di casa F.B. di 53enne. Il duplice omicidio sarebbe avvenuto per una lite tra vicini legata alla ristrutturazione della colonica che il 31enne stava facendo da qualche tempo. Il vicino avrebbe ucciso padre e figlio con una pistola regolarmente denunciata. Secondo le prime ricostruzioni da parte dei carabinieri, sembra che la lite sia nata per i continui rumori causati dal cantiere. Ora gli investigatori stanno sentendo familiari e vicini per capire se in passato ci fossero state minacce. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Signa allertati da una chiamata al 112, i sanitari del 118 e il magistrato di turno Christine Von Borries.

Gli amici del 31enne sono saliti per stringersi attorno alla madre del giovane ucciso, alcuni di loro sono poi rimasti ad attendere seduti sul piccolo marciapiedi in via Fratelli Rosselli di fronte alla stretta strada che porta al borgo di via Grilli. Nessuno vuole parlare, lacrime sileziose, abbracci, ma non vogliono rilasciare interviste. Il padre di un giovane sale a fatica su via dei Grilli e ricorda il 31enne come un ragazzo “tranquillo”.

Anche il vicesindaco Damiano Sforzi va ad incontrare i familiari. “Sono venuto a portare il mio cordoglio – dice – abito qui vicino”.