SESTO FIORENTINO – E’ morto nella notte don Silvano Nistri, all’età di 98 anni. E’ stato pievano della Pieve di San Martino in piazza della Chiesa. Don Silvano Nistri è stato memoria storica della Chiesa fiorentina, sacerdote della generazione di don Lorenzo Milani, con cui fu in stretto contatto, che come scrittore si è occupato delle biografie di alcuni illustri protagonisti del cattolicesimo fiorentino del Novecento. I funerali saranno celebrati dall’arcivescovo di Firenze, monsignor Gherardo Gambelli, nella Pieve di San Martino a lunedì 24 marzo alle 10. Il sacerdote è stato a lungo parroco proprio della Pieve di San Martino. Molte le sue pubblicazioni. Tra i suoi libri “Pietre vive. Immagine di Chiesa” in cui ha raccontato la vita di alcune figure della Firenze cattolica del Novecento: don Lorenzo Milani, Giorgio La Pira, don Divo Barsotti, Elia Dalla Costa e don Giulio Facibeni. Altri suoi scritti sulla spiritualità di La Pira compaiono nel volume “Nostalgia dell’Altro” a cura di Vittorio Possenti e “Carità e presenza sociale”, a cura di Francesco Malgeri.
Ecco un ricordo dell’ex sindaco Gianni Gianassi. “Con la morte di Don Silvano se ne va un altro, forse l’ultimo, pezzo della Sesto bella del 900”. Inizia così il ricordo di Gianassi. “Per un non credente come me Don Silvano – prosegue il ricordo – ha rappresentato un solido punto di riferimento civico con una religiosità concreta e una presenza nella vita sociale e civile della città importantissima. Fine intellettuale, esegeta di personaggi chiave della Chiesa Conciliare come Don Milani e La Pira ha vissuto la sua sestesità con intensità e discreta partecipazione. Uomo di grandi passioni ha saputo proporle con la sobrietà degna della funzione e l’intelligenza della sapienza sociale. Nella mia esperienza politica ne ho sempre apprezzato le virtù civiche le sue passioni per il lavoro e l’assetto della città, da sindaco non era raro vederlo piombare nel mio ufficio per informarmi o allarmarmi di alcune situazioni belle o brutte per la nostra città o di qualche iniziativa da prendere, magari, insieme. Schivo e riluttante verso complimenti e cerimonie lo insignii delle Seste d’Oro a sorpresa quando, con il Cardinale Antonelli, in Pieve, passo la mano per raggiunti limiti di età. In questo ultimi dieci anni, con alcuni amici andavamo a trovarlo a casa per chiacchierare e per un piacevole scambio di libri. Mancherà alla sua comunità pastorale, che lo ha tanto amato, ma anche alla sua Sesto: quella delle belle persone, degli impegni rispettosi ma mai neutrali”.
“Con lui perdiamo un uomo di chiesa, un intellettuale, un uomo prezioso sempre appassionato al dibattito democratico e civile del nostro Paese, un sestese che alla nostra comunità ha donato interamente se stesso”. E’ quanto scrive in un post su Facebook il sindaco Lorenzo Falchi. “Un uomo di profonda cultura – prosegue il sindaco – che ha attraversato un pezzo importante della storia della nostra città e non solo, durante la quale le sue opinioni sono state significativo punto di riferimento per molti, credenti e non”.
“Ci ha lasciati, a quasi 99 anni, don Silvano Nistri – scrive in una nota il segretario del Pd sestese Lorenzo Zambini – Prima parroco a Colonnata poi pievano a San Martino, don Silvano ha accompagnato la vita, la ricerca e la fede di generazioni di sestesi e non solo. Un riferimento prezioso per la comunità religiosa e per tutta la comunità civile, credenti e non credenti. Uomo dall’intelligenza acuta, dalla parola e dalla penna fine, era stato compagno di studi e amico di Lorenzo Milani e vicino a Giorgio La Pira”.
Anche la redazione di Piananotizie si unisce nel ricordo e nel ringraziamento.