E’ morto il pittore Giuliano Pini

SESTO FIORENTINO – E’ morto questa mattina il pittore Giuliano Pini. Pini era nato a Firenze nel 1935 e si era avvicinato alla pittura e al disegno molto giovane, spinto da molti artisti tra cui Ottone Rosai. Nel 1960 la sua prima mostra personale a Firenze. Artista a tutto tondo, i suoi quadri sono pieni […]

SESTO FIORENTINO – E’ morto questa mattina il pittore Giuliano Pini. Pini era nato a Firenze nel 1935 e si era avvicinato alla pittura e al disegno molto giovane, spinto da molti artisti tra cui Ottone Rosai. Nel 1960 la sua prima mostra personale a Firenze. Artista a tutto tondo, i suoi quadri sono pieni di colore e di atmosfere oltre a far trasparire le altre sue passioni, quelle per il teatro e la musica. Negli anni ’90 le sue esposizioni hanno fatto parte di importanti spettacoli nel foyer del Teatro dell’Opera di Roma, del Metastasio di Prato, del Pacini di Pescia, del Comunale di Firenze (nel 1997 in occasione dell’apertura del Maggio Musicale Fiorentino con “Parsifal”) e alla Scuola di Musica di Fiesole (diretta da Piero Farulli), in occasione della Festa della Musica nel 1998 e 1999 e di nuovo nel 2003. Alla fine degli anni ’90 nella sede dell’Associazione Culturale Italo Tedesca di Venezia, in occasione del Convegno Internazionale di Studi “Il wagnerismo degli operisti italiani”, nell’ambito delle giornate wagneriane 1999, presenta una selezione delle opere dedicate al grande artista tedesco.

Tutto poi all’improvviso si ferma: la sua voce, la sua mano, il suo passo sicuro, ma non la sua volontà e la speranza di tutti; e nel marzo 2001 si ripresenta alla Galleria Pananti di Firenze con la mostra … riprenderò il cammino …”. Nel 2002 “riprende il cammino” e presenta una mostra nella vetrina del caro amico “Angiolino, il corniciaio di Sesto Fiorentino”, i primi quadri del suo nuovo cammino, ponte magico fra il passato ed il futuro.

L’associazione culturale Liberarte, nel Centro espositivo Antonio Berti di Sesto Fiorentino, offre una panoramica dei suoi disegni. Nel 2000 gli è stata conferita, a riconoscimento della sua ricerca artistica, la “Targa d’argento del Presidente della Repubblica” nell’ambito della Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea “Premio Sulmona”. Liberarte ha organizzato negli anni passati alcune mostre dedicata Pini e alla sua passione per il flamenco di Antonio Gades.

Da tempo Giuliano Pini viveva a Sesto e la camera ardente è allestita nella sua abitazione di via 25 Aprile. I funerali si terranno lunedì 29 maggio alle 9.30 nella Pieve di San Martino.