Ecco come sarà realizzato il parco agricolo più grande d’Europa

SESTO FIORENTINO – Sarà il parco agricolo più grande di Europa, realizzato grazie all’impegno congiunto della Regione e delle amministrazioni pubbliche locali e la supervisione scientifica dell’Accademia italiana di scienze forestali. Questo il frutto dell’accordo firmato oggi in  Regione per la piantumazione di “migliaia di alberi – si legge in una nota – nelle aree […]

SESTO FIORENTINO – Sarà il parco agricolo più grande di Europa, realizzato grazie all’impegno congiunto della Regione e delle amministrazioni pubbliche locali e la supervisione scientifica dell’Accademia italiana di scienze forestali. Questo il frutto dell’accordo firmato oggi in  Regione per la piantumazione di “migliaia di alberi – si legge in una nota – nelle aree individuate dai Comuni di Firenze, Prato, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, Signa, Carmignano e Poggio a Caiano grazie a un investimento regionale complessivo di 14 milioni di euro”.
“La supervisione scientifica dell’Accademia italiana di scienze forestali – continua il documento – garantirà la correttezza e l’efficacia dell’intervento, per fare sì che da questo investimento nasca un polmone verde capace di migliorare significativamente la qualità dell’aria”.
A dare il via alla realizzazione di questo progetto è la firma posta questa mattina dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze, dalla Provincia di Prato e dai Comuni di Firenze, Prato, Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Poggio a Caiano, Sesto Fiorentino, Signa, oltre al professor Orazio Ciancio dell’Accademia italiana di scienze forestali.
“Con la firma di questo accordo – ha detto l’assessore al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli – diamo inizio alla realizzazione di quello che sarà il parco della Piana, a servizio di un’area fortemente antropizzata e industrializzata, con l’obiettivo di garantire un riequilibrio dal punto di vista ambientale e naturalistico. Saranno investiti 14 milioni nei prossimi anni per la creazione del più grande parco agricolo d’Europa. Spesso quando si parla di Piana, si parla di aeroporto. In realtà la Regione e i Comuni sono impegnati nella realizzazione di questo grande polmone verde che vedrà la piantumazione delle prime migliaia di piante L’accordo sarà ulteriormente integrato, a breve, con impegni concreti per la realizzazione di piste ciclabili e infrastrutture per la mobilità sostenibile”.
Il presidente Rossi si era impegnato nei mesi scorsi a investire oltre 4 milioni di euro di risorse del bilancio regionale per la piantumazione di oltre 160 ettari di terreno dei Comuni di Signa, Poggio a Caiano, Firenze, Prato, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Carmignano e Calenzano nel triennio 2016-2018. “A questo intervento si aggiungerà un ulteriore contributo di 7 milioni di euro che l’amministrazione regionale reperirà da fondi comunitari per il “Sostegno alla forestazione/imboschimento”. Tutto ciò consentirà di ampliare in modo considerevole le aree da destinare alla piantumazione, aumentando anche l’effetto di mitigazione ambientale e riduzione delle emissioni di Co2. A queste risorse se ne aggiungeranno altre, per circa 3 milioni di euro, provenienti sempre da fondi europei FEASR 2014-2020, per interventi di promozione delle attività agricole, per il sostegno alle aziende agricole esistenti, la costituzione di nuove aziende e il riequilibrio ambientale e paesaggistico dell’area”.

Sull’accordo firmato ieri sono intervenuti, con una nota congiunta, anche Andrea Ceccarelli e Alessandro Manni: “Gli alberi sono i polmoni delle città. Piantare centinaia di migliaia di alberi nella Piana Fiorentina – dicono Andrea Ceccarelli, consigliere delegato della Città Metropolitana alla pianificazione territoriale e Alessandro Manni, consigliere metropolitano delegato all’ambiente – risponde all’esigenza di un’area specifica e a una visione complessiva dello sviluppo urbano, che travalica confini stretti e si misura con la larghezza della geografia in cui viviamo e ci spostiamo. L’accordo che abbiamo firmato va proprio in questa direzione e si pone in continuità con altri interventi che dicono tanto dell’attenzione che c’è per il territorio. Ieri è stato firmato l’accordo per le linee ferroviarie che collegheranno con la tramvia e Firenze le città di Prato e Pistoia; tra pochi giorni la sigla all’accordo per la tramvia e dopo l’estate il piano per le aziende agricole della Piana a fini della riduzione dell’impatto ambientale”.