Educazione ambientale alla Cavalcanti e alla Pascoli

SESTO FIORENTINO – Parte dal Parco della Piana, in occasione di Puliamo il Mondo, l’iniziativa di Legambiente, il progetto di educazione ambientale delle scuole Cavalcanti e Pascoli. La classe 2 G della  scuola secondaria di primo grado Cavalcanti, con la docente Colapietro  e la classe quinta della scuola primaria Pascoli con le insegnanti Marchionni e […]

SESTO FIORENTINO – Parte dal Parco della Piana, in occasione di Puliamo il Mondo, l’iniziativa di Legambiente, il progetto di educazione ambientale delle scuole Cavalcanti e Pascoli. La classe 2 G della  scuola secondaria di primo grado Cavalcanti, con la docente Colapietro  e la classe quinta della scuola primaria Pascoli con le insegnanti Marchionni e Musella, daranno il via al progetto inserito nell’attività di continuità tra i due ordini di scuola. Il progetto risponde pienamente alle nuove Linee Guida in materia di Educazione Ambientale e di Sviluppo Sostenibile (ESAA) per l’elaborazione dei curricoli da parte degli istituti scolastici e per l’organizzazione delle attività educative e didattiche. Le due classi, dopo aver definito obiettivi comuni, hanno voluto iniziare  insieme questo percorso di conoscenza del territorio, delle sue risorse, dei comportamenti umani in modo che il legame con l’ambiente diventi sempre più coinvolgente e responsabile. Cinque le lezioni tenute da operatori di Legambiente nelle classi dei due ordini di scuola e ci saranno anche momenti comuni in cui gli alunni della primaria si incontreranno con i loro “tutor” più grandi e si scambieranno le loro esperienze. Ad aprile le due classi si recheranno all’Oasi di Gabbianello, a Barberino, dove assisteranno alla liberazione di volatili e a maggio la classe quinta, accompagnata da guide di Legambiente effettuerà un’escursione lungo il torrente Zambra per esaminare flora, fauna, rilevare la situazione ambientale e i problemi ad essa connessi, arricchendo così le conoscenze teoriche apprese in classe. La stessa esperienza sarà realizzata dalla classe 2 G che, sempre accompagnata da operatori di Legambiente, percorrerà il torrente Rimaggio con le stesse finalità. E per concludere il percorso gli alunni analizzeranno quanto trovano nel nuovo laboratorio della Cavalcanti. I dati raccolti verranno confrontati tra le classi e da qui si svilupperà una discussione. Una escursione a Cave di Prato in un rifugio gestito da Legambiente dove gli alunni della Cavalcanti resteranno due giorni, mentre un giorno per quelli della Pascoli concluderanno il progetto con una festa.
“La scuola Cavalcanti vorrebbe partire da questa esperienza concreta per proporre, negli anni successivi – dicono gli insegnanti – questo percorso sull’ambiente ad altre classi quinte dei tre circoli didattici così da stabilire obiettivi comuni e favorire quel rispetto e amore per il proprio territorio, possibile soltanto se lo si conosce. Ovviamente il progetto di Educazione Ambientale è il risultato di un’attività interdisciplinare che coinvolge tecnologia, scienze, geografia, cittadinanza e costituzione, educazione alla salute e permette  di giungere alla unitarietà del sapere, fornendo agli alunni, cittadini del futuro, la capacità di sviluppare un pensiero critico che permetta di affrontare con fiducia i problemi e le sfide ambientali”.