Elezioni, ecco la squadra dei candidati di Forza Italia in Toscana. “Puntiamo sui territori”

CAMPI BISENZIO – Forza Italia ha scelto Campi Bisenzio per presentare la rosa dei candidati toscani in corsa per le prossime politiche di marzo. A schierare stamani la squadra azzurra all’Hotel West Florence, durante la terza Festa azzurra della Piana, è stato il coordinatore regionale Stefano Mugnai. Forza Italia chiude le caselle per l’uninominale con […]

CAMPI BISENZIO – Forza Italia ha scelto Campi Bisenzio per presentare la rosa dei candidati toscani in corsa per le prossime politiche di marzo. A schierare stamani la squadra azzurra all’Hotel West Florence, durante la terza Festa azzurra della Piana, è stato il coordinatore regionale Stefano Mugnai.

Forza Italia chiude le caselle per l’uninominale con quattro candidati per la Camera dei Deputati (Giorgi Silli nel collegio 5 di Prato, Maurizio Carrara nel 6 di Pistoia, Felice Maurizio D’Ettore nel 7 di Arezzo e Deborah Bergamini nell’8 di Massa Carrara) e tre per il Senato (sono Stefania Scarpati nel collegio 2 di Sesto Fiorentino, Massimo Mallegni nel 5 di Lucca e Roberto Berardi nel 7 di Livorno).

La compagine dei sedici per i collegi plurinominali di Montecitorio vede al collegio 1 (Prato, Pistoia, Massa e Lucca) Deborah Bergamini come capolista e poi Maurizio Carrara, Erica Mazzetti e Andrea Maestrini (supplenti Gloria Agnitti, Paolo Gandola, Rita Galeazzi, Domenico Piedimonte). Torna capolista ancora Bergamini per il collegio 2 (Pisa, Livorno, Poggibonsi) seguita da Paolo Barabino, Manuela Del Grande e Juri Gorlandi (supplenti Leonardo Biagi, Rossana Sordi, Riccardo Buscemi e Chiara Tenerini).

E veniamo a Firenze, Sesto Fiorentino ed Empoli che compongono il collegio 3: qui capolista è lo stesso coordinatore Mugnai, seguito da Bergamini e poi da Marco Stella e Raffaella Ridolfi (supplenti Lucia Masini, Gianni Vinattieri, Mariateresa Lumachi, Marco Allegrozzi). Al collegio 4 comprendente Arezzo, Siena e Grosseto ancora Mugnai capolista seguito da Elisabetta Ripani, Lorenzo Lorè, Sabrina Di Milo (supplenti Marco Rodriguez, Maria Jose Manfrè, Fabio Papini e Federica Frusoni).

Per Palazzo Madama i due collegi in cui si divide la Toscana vedono il numero 1 (Firenze, Sesto Fiorentino, Prato e Lucca) capitanato da Massimo Mallegni, seguito da Barbara Masini, Tommaso Villa e Rita Pieri (supplenti Paolo Giovannini, Silva Gurioli, Pierluigi Bassignani e Maria Grazia Internò). Il collegio 2 (Arezzo, Pisa, Livorno) apre invece la formazione con Raffaella Bonsangue, poi Gianfranco Sangaletti, Anita Bruni Francesconi e Claudio De Santi (supplenti Virginia Mancini, Alessandro Manganelli, Carla Allegri, Domenico Morisi).

Bergamini ha detto che “le elezioni andranno bene, ci prepariamo anche al governo della Toscana”. Bonsangue, avvocato di Pisa, e Mallegni, vice coordinatore vicario regionale, ha detto che le candidature “sono espressione del territorio, il partito ha privilegiato il radicamento e la vicinanza agli elettori”. Carrara, imprenditore del settore delle cartiere a Pistoia, ha sottolineato che “mi riempie di orgoglio candidarmi nella zona a cui appartengo, dove ho lavorato e dove conosco le esigenze del mondo produttivo. Il centrosinistra in questi anni non ha portato avanti politiche adeguate alla crescita del tessuto economico”.

Di vicinanza al territorio ha parlato anche D’Ettore, docente all’Università di Firenze, “mentre il Pd ha perso questa capacità di essere punto di riferimento”. Infine Scarpati, avvocato di Firenze, ha detto: “Sono onorata di essere candidata, sono madre e lavoratrice e mi metto in gioco perché voglio impegnarmi per ciò in cui credo. La sfida non è semplice contro il candidato Pd che si porta dietro la sua macchina organizzativa, ma io mi affido alle tante persone che portano avanti questa battaglia di cambiamento”. Ripani, capogruppo FI a Grosseto, ha sottolineato la necessità di cambiamento, anche generazionale, nelle istituzioni.

“Sono molto soddisfatto – ha detto Mugnai – che le proposte fatte dal partito a livello regionale siano state recepite dal presidente Berlusconi e dai vertici nazionali, segno di fiducia e segno anche del grande impegno che abbiamo messo in questi anni per rafforzare il partito in Toscana, uscito da una fase non semplice nelle ultime regionali. E dico che dopo le politiche, che vinceremo, c’è la sfida delle elezioni regionali perché mi auguro si vada presto alle urne: la Toscana è senza governo da due anni e mezzo. La Toscana non è più rossa ”.

Forza Italia ha scelto di presentare i candidati a Campi Bisenzio dove è in corso la Festa azzurra della Piana e dove, soprattutto, a maggio si terranno le amministrative. “Certamente le politiche del 4 marzo influenzeranno il voto anche delle comunali – ha concluso Mugnai – perché chi vincerà, e saremo noi, godrà di un momento positivo, che ricadrà anche sui territori. A Campi abbiamo una candidata di grande qualità, fino a qualche anno fa in queste zone sarebbe stato impensabile che un personaggio della società civile si impegnasse con Forza Italia. Vuol dire che il vento è cambiato. Merito nostro che ci siamo impegnati tanto e merito di Renzi che in due anni ha distrutto il Pd”.