Emergenza sanitaria: volontari della Protezione civile a supporto delle Ferrovie dello Stato

FIRENZE – Quaranta volontari della Protezione civile a supporto delle Ferrovie dello Stato per l’osservanza delle distanze di precauzione e delle altre norme legate all’emergenza sanitaria nel territorio metropolitano fiorentino. “Abbiamo uno-due confronti ogni settimana con i sindaci e gli assessori alla Protezione civile dei 41 Comuni della Città Metropolitana, in coordinamento con l’Asl Toscana […]

FIRENZE – Quaranta volontari della Protezione civile a supporto delle Ferrovie dello Stato per l’osservanza delle distanze di precauzione e delle altre norme legate all’emergenza sanitaria nel territorio metropolitano fiorentino. “Abbiamo uno-due confronti ogni settimana con i sindaci e gli assessori alla Protezione civile dei 41 Comuni della Città Metropolitana, in coordinamento con l’Asl Toscana Centro, e un continuo raccordo informativo tramite i tecnici delle Sale operative e i gestori di servizi quali i trasporti e la raccolta dei rifiuti”, ha Massimo Fratini, consigliere delegato alla Protezione civile. “Si è approfondito uno spirito di collaborazione che è cresciuto dal terremoto in Mugello e che è particolarmente prezioso durante l’emergenza sanitaria. Ringrazio tutti i nostri operatori della Protezione civile e il mondo del volontariato che sa farsi carico del bene comune”. Così a alcuni giorni, su richiesta di Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, è stato attivato un servizio da parte del volontariato nelle tre stazioni di Firenze Rifredi, Campo di Marte e Santa Maria Novella, in coordinamento con il Comune di Firenze e la Regione Toscana. Circa 40 volontari al giorno sono di supporto al personale di protezione aziendale FS per consentire il mantenimento del distanziamento precauzionale e per l’osservanza delle altre norme che richiede l’emergenza Covid.