CAMPI BISENZIO – Le Rsu dell’ex Galileo di via Einstein, adesso Selex, ed i sindacati fiorentini rispondono alle dichiarazioni di Sabino Titomanlio, Direttore, e Marco Luise, Presidente di Toscana spazio che ha critica la Regione per aver creato il distretto integrato per lo spazio Fortis.
“Siamo sorpresi ed amareggiati – si legge in una nota – per l’attacco alla Regione Toscana dell’associazione Toscana Spazio, colpevole di orientarsi all’ingresso nel Cluster nazionale dello Spazio, ingresso necessario per poter usufruire, in futuro, di eventuali finanziamenti europei per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie. Tale scelta sarebbe stata effettuata, nell’opinione del consorzio, per compiacere la Galileo, affermazioni che denotano una scarsa conoscenza delle procedure di gara che prevedono l’affidamento di danaro pubblico”.
Il comunicato sindacale termina spiegando che “la nostra è una grande azienda del territorio, riconosciuta dalla Nasa e dall’Agenzia spaziale europea per la qualità ed il lavoro dei suoi addetti. Dispiace vedere che, piuttosto che ricercare nuove sinergie e nuove sintesi che arricchiscano il tessuto produttivo, si scelga di seguire logiche di bottega ed esclusive, magari in cerca di finanziamenti destinati alla Toscana per dirottarli su imprese e progetti di ricerca sviluppati in altri territori”.
Ex Galileo, preoccupazione dei sindacati per le polemiche sulle scelte della Regione per l’industria spaziale
CAMPI BISENZIO – Le Rsu dell’ex Galileo di via Einstein, adesso Selex, ed i sindacati fiorentini rispondono alle dichiarazioni di Sabino Titomanlio, Direttore, e Marco Luise, Presidente di Toscana spazio che ha critica la Regione per aver creato il distretto integrato per lo spazio Fortis. “Siamo sorpresi ed amareggiati – si legge in una nota […]