SESTO FIORENTINO – Lorenzo Falchi candidato sindaco per Sinistra Italiana e Per Sesto interviene sull’ipotesi di trasferimento del presidio Asl di via della Querciola. “Le voci di un trasferimento del presidio Asl di via della Querciola, se confermate, sarebbero estremamente preoccupanti – dice Falchi – In via della Querciola viene svolto un servizio pubblico di elevata qualità in un ambito di intervento molto particolare, quello della riabilitazione, in una struttura evidentemente inadeguata che necessita di interventi di manutenzione a carico del proprietario, un soggetto privato che pare intenzionato a non fare niente. Di fatto, non vorremmo che si aprissero le porte alla dismissione di un servizio che funziona, magari per metterlo in mano ai privati, come piace tanto al Partito Democratico che in Toscana non perde occasione per fare a pezzi la sanità pubblica”.
Sulla questione se ne parla da tempo così come da tempo si parla del polo sanitario.
“I problemi legati all’immobile – prosegue Falchi – sarebbero potuti essere facilmente superati con il completamento del Polo Sanitario, che avrebbe contribuito a risolvere la carenza di luoghi adatti alle attività sanitarie a Sesto Fiorentino. Il nostro comune investe molto in spesa sociale e sanitaria ma riceve ancora troppo poco da enti come la Regione e la Asl. Di qui il nostro impegno, chiaro e diretto: pretendere più risorse da Regione e Asl per il nostro territorio e difendere i servizi sanitari che funzionano. La salute è un diritto di tutti i Sestesi, non soltanto dei ricchi che possono permettersi le cure”.