Falchi (Sinistra Italiana) “Protocollo No Waste? Proposta condivisibile”

SESTO FIORENTINO – “Le nostre proposte sono concrete e realizzabili credo che il voto di ieri segno una sconfitta per la prova di governo disastrosa di Biagiotti e Zambini”. Così Lorenzo Falchi di Sinistra Italiana e Per Sesto che ha raggiunto il 27% dei consensi. “Il risultato ottenuto dal Pd e da Zambini – dice […]

SESTO FIORENTINO – “Le nostre proposte sono concrete e realizzabili credo che il voto di ieri segno una sconfitta per la prova di governo disastrosa di Biagiotti e Zambini”. Così Lorenzo Falchi di Sinistra Italiana e Per Sesto che ha raggiunto il 27% dei consensi. “Il risultato ottenuto dal Pd e da Zambini – dice Falchi – si spiega anche con questo con il grande entusiasmo che ha accompagnato la nostra campagna elettorale. Siamo rimasti a bocca aperta quando abbiamo viso nel nostro comitato elettorale molti giovani e meno giovani che si avvicinavano per chiedere informazioni e poi sono rimasti per il clima di partecipazione di voglia di cambiamento di voglia di ricostruire un rapporto tra politica e città che, sentiamo di aver contribuito a ricreare e che i dati dell’affluenza ci dicono che per una realtà come Sesto Fiorentino con affluenza bassa e quando sarò sindaco dovrò pormi, dovremo porci tutti insieme, il tema di ricostruire un rapporto forte tra l’istituzione politica e la città”.

Sulla possibilità di firmare il documento Rifiuti Zero No Waste garanzia chiesta da Quercioli per costruire un rapporto nel ballottaggio contro Zambini. “sui temi di inceneritore e aeroporto – dice Falchi – siamo stati chiari in tutta la campagna elettorale e nel nostro programma. Noi vogliamo difendere il nostro territorio e non vogliamo che Sesto Fiorentino diventi il quartiere 6 di Firenze dove affastellare una serie di strutture poco pregiate che il capoluogo non vuole. Vogliamo rispetto. Anche sulle politiche dei rifiuti il nostro programma pone grande attenzione. Devo rivedere il protocollo No Waste, ma da quello che avevo visto a suo tempo mi sembravano proposte estremamente condivisibili”.