Ferrucci (Ds) “Bene l’accordo, ma per la sosta ci sono troppe tipologie”

SESTO FIORENTINO – Piace l’unità raggiunta tra le associazioni del commercio sulla viabilità e Ztl, un po’ meno il nuovo sistema di sosta del centro cittadino. Questo il giudizio della lista civica Democratici per Sesto che esprime “soddisfazione per l’accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato in merito […]

SESTO FIORENTINO – Piace l’unità raggiunta tra le associazioni del commercio sulla viabilità e Ztl, un po’ meno il nuovo sistema di sosta del centro cittadino. Questo il giudizio della lista civica Democratici per Sesto che esprime “soddisfazione per l’accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato in merito alla Ztl ed alla sosta”. Secondo i Democratici per Sesto è stato usato “il buon senso, – dice il portavoce Massimo Ferrucci – diventato, oggi, merce rara, nel siglare il protocollo d’intesa con una durata di tre anni. Il periodo è sufficiente per poter ritornare sull’argomento con serenità e soprattutto alla luce dei risultati raggiunti. Dunque tutto fermo per quanto riguarda l’estensione della Ztl a tutti i giorni della settimana, soluzione alla quale, fra l’altro, siamo da sempre stati contrari”. Restano i dubbi per la lista civica sul sistema dei parcheggi. “Qualche dubbio sul nuovo regime della sosta a pagamento con ben quattro tipologie diverse di sosta però, ce l’abbiamo – prosegue Ferrucci – Finalmente gli automobilisti sestesi avevano metabolizzato, anche grazie all’esposizione delle indicazioni di sosta gratuita per due ore sulle vetrine degli esercizi commerciali, quale fosse piazza Lavagnini e quale fosse piazza del Mercato, ora ritorna tutto in alto mare. Rotazioni brevi senza esenzione, rotazione con tariffa unica con esenzione, sosta gratuita per i primi dieci minuti, sosta gratuita per le prime due ore, insomma ci sarà da prenderci un po’ la mano e sarà comunque il prossimo sindaco che dovrà mettere la parola fine al dimensionamento della Ztl cittadina”.