SESTO FIORENTINO – Si è aperta oggi la Festa dell’Unità a Firenze e anche il Pd sestese è presente con uno stand, dopo lo scossone di fine luglio, con la caduta dell’amministrazione Biagiotti. Il commissario del Pd sestese Lorenzo Becattini ha firmato un documento che viene distribuito alla festa, in cui ripercorre quanto accaduto e invita la cittadinanza “all’apertura e all’ascolto”.
“Dal 21 luglio 2015 – si legge nel volantino – Sesto Fiorentino non ha più un governo a causa di 8 consiglieri comunali del Pd che hanno sfiduciato il proprio sindaco del Pd, Sara Biagiotti, presentando e approvando con le opposizioni una mozione di sfiducia”. In questo momento, spiega Becattini, l’ordinaria amministrazione è curata dal commissario prefettizio, in carica fino a maggio quando sono previste le elezioni amministrative. Nel volantino il commissario del Pd sestese sostiene di essere intervenuto in prima persona, insieme ai segretari metropolitano e regionale Fabio Incatasciato e Dario Parrini, per trovare una soluzione alla crisi prima dell’ultima seduta del Consiglio comunale.
“L’aver causato – scrive Becattini – la caduta del sindaco è stato un gravissimo errore politico commesso dagli otto ex consiglieri comunali del Pd, il cui deplorevole comportamento è oggetto di valutazione da parte della commissione di garanzia, a seguito del deferimento avviato dal segretario metropolitano del partito in base a quanto previsto dallo statuto e dal codice etico. Questa festa dell’Unità è il primo passo per un lavoro di ricostruzione del Pd sestese, ispirato all’apertura verso la cittadinanza, all’ascolto, all’approfondimento e alla condivisione”.